Come attirare le coccinelle nel tuo giardino?

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Mantenere e abbellire il tuo giardino richiede tempo e impegno. Ecco perché qualsiasi giardiniere non disdegna di ricevere un piccolo aiuto. Tra gli aiutanti del giardino, le coccinelle hanno un posto di rilievo. Attive in primavera non appena le temperature superano i 15°, le loro larve divorano gli afidi. Tuttavia, se possono diventare tuoi alleati, devono trovare il loro account in cambio. Inoltre, ecco alcuni suggerimenti per attirarli nel tuo giardino.

Come attirare le coccinelle nel tuo giardino?

Eliminare o limitare l’uso di insetticidi

L’uso di pesticidi è complicato. Se non si può negare la loro efficacia, il problema è che agiscono su una vasta scala difficilmente circoscrivibile. Se lo usi per controllare lo sviluppo delle erbe infestanti, limiti anche le azioni di impollinazione degli insetti. Se li usi per controllare i roditori che ritieni dannosi, è molto probabile che uccidi anche altri animali utili e apprezzati, come ricci, rane e uccelli. E se lo usi per controllare gli insetti parassiti come gli afidi, controlli anche quegli insetti che ti piace osservare, comprese le coccinelle, ma anche libellule e farfalle.

Oggi, quindi, siamo consapevoli che i pesticidi colpiscono un intero ecosistema. Per questo è importante privilegiare il più possibile soluzioni naturali, che siano alternative efficaci che non uccidano le coccinelle.

Il diserbo regolare con una zappa normale è essenziale. Altri strumenti sono stati appositamente studiati per facilitare questo lavoro: troverai in particolare quelli che ti permettono di rimuovere efficacemente i denti di leone e le loro radici profonde senza doversi chinare. Si può ricorrere anche ad accorgimenti come l’utilizzo dell’acqua di cottura delle patate che, versata su un vialetto di ciottoli, risulta sorprendentemente efficace.

Al di là del trattamento di un problema, c’è sempre la possibilità di limitare l’entità del problema. Così, mantenendo correttamente il vostro terrazzo e le pareti, rifacendo regolarmente le fughe e i rivestimenti, limiterete in parte il vostro lavoro. Anche la pacciamatura è un buon riflesso. Che si utilizzi paglia, corteccia o anche foglie morte, questi “tappeti” naturali diventeranno dei rifugi in cui le coccinelle si sistemeranno per svernare.

Se invece si utilizza il concime vegetale, sarà necessario limitarne l’utilizzo. Il letame di felce, ad esempio, è noto per essere un buon fertilizzante ma anche un insetticida naturale e repellente per insetti, con un’ottima efficacia contro gli afidi. Ma questo è il paradosso di voler attirare le coccinelle: se non devono mangiare, non vengono nel tuo giardino. Chi dice di voler attirare le coccinelle, dice anche di voler attirare gli afidi…

Componi un giardino favorevole alla vita delle coccinelle

Per promuovere la presenza di afidi, niente come rose e oleandri. Anche i nasturzi e le fave sono piante che attirano gli afidi, e quindi le coccinelle. A quest’ultimo piace allevare e deporre le uova nelle ortiche. Puoi anche piantare un prato fiorito con achillea, anthemis, fiordaliso, borragine, carote selvatiche e assenzio.

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È sempre più noto che il giardino, costituito da un orto con filari dritti e ordinati, spazi verdi curati in maniera impeccabile come un campo da golf, e con specie vegetali poco diversificate, è svanito. I fiori ora si mescolano con le verdure. Gli arbusti sono sparsi dappertutto. Per attirare le coccinelle nel tuo giardino, niente batte uno spazio dove la flora è ricca. A loro piacciono le palle di neve, le finte arance e i crespini. Non esitate a lasciare aree incolte. Se non ti piacciono, posizionali in aree lontane dal tuo campo visivo quotidiano. I giardinieri più esperti potranno praticare la rotazione delle colture.

Offri loro un riparo per trascorrere l’inverno serenamente

Finora abbiamo discusso dell’importanza di fornire copertura alle coccinelle. Ma non dimenticare il cottage! Per le coccinelle è particolarmente utile trascorrere l’inverno, stagione durante la quale vanno in letargo, cioè vivono al rallentatore. Saranno così presenti nel vostro giardino non appena si sveglieranno e non perderanno tempo a svelarvi la loro utilità.

A loro piacciono naturalmente le crepe nei muri, la corteccia e i buchi negli alberi, i mucchi di foglie secche, gli spazi tra le pietre. Se hai un’anima fai-da-te, puoi anche costruire un hotel per insetti. Le pigne e la lana di legno in piccoli pezzi sono quindi materiali preferiti. Ricordati poi di installarlo a 30 cm da terra, al riparo da vento e pioggia, in un luogo soleggiato. E se ne hai la possibilità, moltiplica questi rifugi in diversi punti del giardino.

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