Unau, bradipo a due dita

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Unau, bradipo a due dita

Simpatico animale, questo bradipo a due dita la cui pelliccia cambia colore a seconda delle precipitazioni. Trascorrendo l’80% del suo tempo dormendo, l’unau vive esclusivamente sugli alberi e scende solo per fare la grande commissione. Dirigiti in America Latina per incontrare uno dei mammiferi più lenti del mondo.

Chi è l’unau?

L’unau (Choloepus didactylus), detto anche bradipo bidattilo, è un mammifero arboricolo appartenente all’ordine Pilosa e alla famiglia Megalonychidae. Questo animale didattilo (con due dita) è una delle due specie di bradipo, con l’ai che ha tre dita (tridattilo). I due cugini hanno in comune il modo di vivere e l’habitat. L’unau misura da 60 a 85 cm e pesa da 4 a 8 kg.

Che aspetto ha l’unau?

Il collo quasi inesistente del bradipo bidattilo si estende in una testa rotonda e piatta che può ruotare di 270 gradi grazie alle 9 vertebre cervicali dell’animale. Il volto dell’unau è caratterizzato da naso all’insù, occhi grandi e orecchie piccole e rudimentali. Le zampe anteriori terminano con due artigli ricurvi che misurano tra i 7 e gli 8 centimetri mentre le zampe posteriori hanno tre artigli. Attributi che gli permettono di pendere molto facilmente dai rami degli alberi. Il bradipo ha 18 molari che lo aiutano molto a sminuzzare il suo cibo in foglia. Si noti che il suo senso dell’olfatto è molto sviluppato.

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Unau: com’è unica la sua pelliccia?

A differenza di altri mammiferi, il pelo lungo del bradipo cresce dalla pancia alla schiena, fenomeno dovuto al fatto che l’animale si muove a testa in giù con la testa e il corpo rivolti verso il basso. Un’altra particolarità dell’unau: la sua pelliccia brunastra ospita alghe microscopiche che cambiano colore a seconda delle precipitazioni, dotandolo così di un perfetto mimetismo. La sua posizione immobile in una palla lo fa sembrare un termitaio o un nodo d’albero, rafforzando così la sua protezione contro i predatori. L’animale passa così inosservato se non quando si muove per graffiare, cosa che accade di frequente perché il suo mantello ospita una colonia di termiti, piccoli coleotteri, acari e altri parassiti.

Dove vive il bradipo con due dita?

L’areale di distribuzione dell’unau si trova solo in Centro e Sud America: Venezuela, Colombia, Guyana, Ecuador, Perù (a est delle Ande), Brasile (nei bacini dell’Amazzonia e dell’Orinoco) e Suriname. Il mammifero occupa la chioma delle foreste pluviali tropicali fino a un’altitudine di 2400 metri. Questa specie arborea scende dai suoi rami solo per due motivi: per cambiare albero o per fare i bisogni, in genere una volta alla settimana. L’unau non si sente a suo agio a terra, si muove lentamente e goffamente, il che aumenta la sua vulnerabilità ai predatori. D’altra parte, il bradipo bidattilo è un ottimo nuotatore, capace di attraversare da una sponda all’altra di un fiume.

Cosa mangia l’unau?

Il mammifero arboricolo ed erbivoro consuma tutto ciò che cresce nel fogliame in cui vive: ramoscelli, foglie, germogli, steli, bacche, frutti… Il bradipo a due dita si nutre occasionalmente di insetti. La sua digestione è come il suo metabolismo: molto lenta. Il cibo può rimanere per un mese nel suo tratto digerente relativamente breve prima di essere assimilato. Per dissetarsi, l’unau lecca la rugiada dalle piante o beve l’acqua trattenuta nelle cavità degli alberi.

Qual è lo stile di vita unau?

Il bradipo a due dita trascorre dalle 16 alle 18 ore al giorno dormendo – da qui il suo nome – e il resto del tempo nutrendosi. Attivo solo di notte, mangia, dorme e partorisce sugli alberi. L’animale si sposta facilmente da un ramo all’altro grazie ai suoi lunghi artigli che fungono da uncini. L’unau è molto abile nei movimenti ma anche molto lento: da 0,5 a 1,5 km/h. Questa stupefacente lentezza mette in pericolo la sua vita quando è a terra, motivo per cui rimane confinato nella chioma e scende molto raramente. Sceso a riva per liberarsi della vescica e dell’intestino, scava una piccola buca ai piedi dell’albero con la minuscola coda, vi deposita degli escrementi molto secchi e subito risale. Durante questa breve operazione avrà perso un terzo del suo peso!

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Come si riproducono i bradipi con due dita?

L’unau è una specie solitaria che incontra i suoi congeneri solo durante la stagione riproduttiva. Nella stagione degli amori è poi più vivace e attivo. Un maschio che sente l’odore di una femmina in calore nelle vicinanze farà ogni sforzo per raggiungerla, che ciò significhi camminare o nuotare. I due partner si accoppiano per 48 ore e poi ognuno riconquista il proprio territorio. Dopo un periodo di gestazione di almeno 6 mesi nasce un piccolo bradipo. Il parto avviene sugli alberi, la femmina partorisce appesa per le gambe a un ramo. Con un peso compreso tra 300 e 400 g durante l’espulsione, il neonato si aggrappa al ventre della madre e lo allatta per 4-6 settimane. Svezzato all’età di 6-8 mesi, il giovane unau si emancipa e cerca un nuovo territorio. La femmina raggiunge la maturità sessuale intorno ai 3 anni mentre il maschio non si riproduce fino ai 4 o 5 anni.

L’unau è una specie in via di estinzione?

Quando il bradipo a due dita è a terra, l’ocelot e il giaguaro sono i suoi principali predatori. Alcuni rapaci, come l’aquila arpia, possono predare i giovani anche quando sono sugli alberi. L’unau è elencato come Least Concern dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) e non è considerato una specie in via di estinzione. Sull’animale pesano però minacce come il degrado del suo habitat naturale (deforestazione), le malattie e la caccia alla sua carne. La durata della vita del bradipo a due dita è di 20 anni in natura e fino a 30 anni in cattività.

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