Recupero di uno sciame di api: come procedere o a chi rivolgersi?

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Recupero di uno sciame di api: come procedere o a chi rivolgersi?

Succede che le api si stabiliscano molto vicino alle abitazioni al momento della riproduzione. Se la loro presenza ti infastidisce e vuoi tenerli lontani, le soluzioni ci sono. Essendo protetta la vespa, è escluso sopprimere la sua colonia. Ti spiegheremo come procedere per recuperare uno sciame di api o chi contattare per farlo al posto tuo.

Perché raccogliere uno sciame di api?

Come la maggior parte delle specie animali, gli imenotteri si riproducono in primavera. Per sciamare – formare così una nuova colonia – l’ape si insedia più spesso in natura. Ma può scegliere un luogo inadatto, come un albero in un giardino, sotto il tetto di una casa, dietro una persiana, in una canna fumaria, un muro, un pavimento… In generale le api sono pacifiche, pungono solo per difendersi e non sopravvivere al loro attacco. Come promemoria, questi raccoglitori svolgono un ruolo essenziale nel nostro ecosistema a causa dell’impollinazione, che consente alle piante di riprodursi. Tuttavia, se la loro vicinanza ti preoccupa e temi una puntura, una soluzione è recuperare lo sciame. Per questo, ci sono 2 metodi principali: raccogliere e intrappolare. In tutti i casi sono necessarie attrezzature e strumenti specifici: giacca, guanti, affumicatore, cesoie, sega, alveare o alveare.

Scegli facilmente uno sciame di api

Per uno sciame collocato in un luogo facilmente accessibile, il processo consiste nell’installare prima un alveare senza tetto, molto vicino alla colonia, a meno di 30 cm di distanza. Se necessario, un po’ di fumo indicherà la direzione verso la colonia. Osserviamo quindi le api che chiamano i loro congeneri allargando gli ultimi due segmenti del loro addome per dispiegare una ghiandola odorosa e poi sbattono le ali per diffondere l’odore. Una volta completata la raccolta, chiudi il tetto della scatola.

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Recupera uno sciame di api in altezza

Se lo sciame è in alto, ad esempio su un albero, il ramo va tagliato delicatamente e poi posizionato sopra o dentro l’alveare, facendo attenzione a non danneggiare lo sciame. Un altro metodo è legare la scatola a un palo e posizionarla sotto lo sciame. Utilizzando un secondo palo, si tratta poi di scuotere il ramo con un colpo secco e forte per far cadere lo sciame nell’alveare prima che le api siano riuscite a volare via. Se la regina è presente nel contenitore, i suoi compagni la raggiungeranno immediatamente. Altrimenti la colonia tornerà da lei e l’operazione dovrà essere ripetuta.

Sposta con cautela uno sciame di api

È importante non raccogliere lo sciame fino al giorno successivo per consentire a tutti i raccoglitori di radunarsi. Avrai cura di chiudere l’ingresso della trappola senza ostruirla completamente per far respirare le api. Il recupero avviene di notte per essere sicuri che l’intera colonia sia rientrata. Lo sciame può essere spruzzato con un po’ d’acqua per limitare il rischio di abbandono e morsi. Dovrai quindi portare la raccolta nel luogo prescelto e aprirla solo all’ultimo minuto.

Raccogli uno sciame di api con una trappola

Ecco le cose fondamentali da sapere sulla tecnica di recupero di uno sciame di api mediante intrappolamento:

  • Tipi di trappole. Le esche sono alveari/alveari nuovi o usati ma in buone condizioni e puliti. Le api sono spesso attratte da cassette già utilizzate perché vi sono tracce e odore di miele e polline. Quindi, per adescarli, è consigliabile rivestire le pareti con materiali profumati come propoli, acqua di cera, miele (o acqua di miele). Questa precauzione è molto importante soprattutto quando le arnie sono nuove e profumano del legno che le compone. Risulta efficace anche strofinare le cornici e/o il fondo del contenitore con piante amate dalle api: melissa, citronella, verbena, ecc…
  • La posizione della trappola. L’alveare deve essere installato vicino allo sciame, tra 300 e 800 m. Se si posiziona l’esca su un supporto, assicurarsi che sia molto stabile e ad un’altezza compresa tra 1 e 3 m massimo. L’alveare deve essere orientato verso est per catturare correttamente la luce del sole perché le api cercano istintivamente un luogo con una piacevole temperatura mattutina. La trappola deve inclinarsi in avanti per evacuare correttamente l’acqua piovana; essere al riparo dal vento, in luogo calmo, all’ombra (né buio né umido), un luogo aperto e accessibile ma lontano dai passanti.
  • Il periodo di recupero. L’alveare viene posizionato all’inizio di aprile. Per assicurarti che lo stratagemma funzioni, controlla la trappola ogni 2-3 giorni. Se necessario, cogliere l’occasione per rinnovare prodotti profumati, il cui effetto generalmente svanisce dopo 4-5 giorni. Quando lo sciame si è stabilizzato, si applica la stessa tecnica di movimento della raccolta.
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Raccogliere uno sciame di api: i servizi da contattare

Le api non solo sono vitali per la conservazione dell’equilibrio ecologico e della biodiversità, ma sono anche protette dalla legge che ne vieta la distruzione. Come visto sopra, il recupero sicuro di uno sciame richiede un vero know-how, pazienza e compostezza. Facendo la cosa sbagliata per scacciarli, un non iniziato si mette in pericolo: può far prendere dal panico gli insetti che, sentendosi minacciati, rischiano di attaccare. Pertanto, se una colonia è molto vicina a casa tua, è meglio rivolgersi a persone che hanno imparato la tecnica di recupero di uno sciame. Chi sono questi specialisti?

  • I vigili del fuoco non intervengono più nelle abitazioni dei privati, se non in casi estremi, quando gli Imenotteri nidificano in luoghi di difficile accesso ea caro prezzo;
  • Una ditta di disinfestazione generalmente non è specializzata nel recupero di sciami di api ma sarà in grado di eliminare i nidi di calabroni, vespe e altri parassiti;
  • La soluzione migliore è contattare un apicoltore della tua zona. Troverai i suoi recapiti sul sito web dell’UNAF (Unione nazionale dell’apicoltura francese). Dovresti anche sapere che ci sono siti web e directory online che elencano apicoltori dilettanti che si offrono di raccogliere lo sciame gratuitamente. Questi appassionati volontari poi portano i raccoglitori nel loro nuovo luogo di vita.

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