Il crisopo, piccolo e prezioso insetto ausiliare del giardino

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Il crisopo, piccolo e prezioso insetto ausiliare del giardino

Il crisopio dà il nome a una famiglia di insetti appartenenti all’ordine dei Neurotteri: i Chrysopidae. Ci sono una cinquantina di specie in Francia: Perla Chrysopa e altri insetti delle cosiddette specie gemelle, del genere Crisoperla E Pseudomallada. Sono difficili da distinguere l’uno dall’altro. Insetto molto discreto, è tuttavia un prezioso alleato del giardiniere nella sua lotta contro i parassiti. Ecco qualcosa per saperne di più, per accoglierlo meglio, anche per attirarlo.

Descrizione delle larve di lacewing

La fase larvale dei merletti, che si incontrano più spesso, dura dai 15 ai 20 giorni. La larva misura tra i 2 e gli 8 mm, il suo corpo è fusiforme e ornato di setole erette. Il suo colore varia dal verde chiaro al giallo brunastro. Ha un formidabile apparato boccale a forma di uncino, attraversato da due canali: tale equipaggiamento permette loro di trattenere la preda, iniettarvi il veleno e assorbire i tessuti disciolti. La larva si trasforma in pupa per avvolgersi in un bozzolo prima di diventare adulta (imago).

Descrizione dei merletti adulti

Nella fase adulta, il crisopo è un insetto poco repellente. Al contrario, il suo aspetto è fine ed elegante. Una volta adulte, le sue dimensioni variano, tra i 18 ei 53 mm, così come il loro colore che oscilla tra il verde e il marrone. Crisoperla carnea è il più comune.

I merletti hanno ali lunghe, che si estendono oltre il corpo. Traslucidi, hanno vene visibili ad occhio nudo. Infine, l’insetto ha antenne lunghe e molto mobili. Le ali sono in numero di 4, quasi simili, ben sviluppate e posizionate a tetto quando l’insetto è a riposo. I loro occhi sono semisferici e molto sporgenti con riflessi dorati che gli hanno valso il soprannome di “mosca dagli occhi d’oro” o “damigella dagli occhi d’oro”.

Diverse generazioni possono vivere durante tutto l’anno, ma il numero dipende dalle condizioni meteorologiche. A seconda della specie e delle temperature, un ciclo vitale dura dalle 4 settimane ai 3 mesi. Se fa troppo freddo, il crisopo non sverna nel luogo di riproduzione e si sposta dal nord al sud della Francia. Quindi lascia il sito di ibernazione in primavera (intorno a marzo), per poi ritornarvi in ​​autunno (a settembre).

Un crisopa trascorre l’inverno accovacciato in luoghi asciutti e bui, sotto foglie morte, in cataste di legna o in siepi. Il suo aspetto cambia per rimanere discreto a seconda dell’ambiente: il suo corpo si tinge quindi di marrone in autunno ma ridiventa verde in primavera.

Le condizioni ottimali per lo sviluppo della crisopa corrispondono a una temperatura compresa tra 20°C e 31°C e un’umidità relativa del 70%. Non bravo a volare, l’insetto è una facile preda. Meglio affidarsi alla sua mimetizzazione con tanto di dispositivo deterrente: si tratta di ghiandole che emanano un cattivo odore, da qui un altro soprannome, quello di “mosca puzzolente”. Inoltre, l’insetto può rilevare gli ultrasuoni emessi dai pipistrelli cacciatori. Quando identifica la vicinanza del mammifero, blocca le sue ali, il che la fa cadere all’istante. Questo improvviso cambio di traiettoria gli dà la possibilità di sfuggire al suo predatore.

uova di lacewing

Le uova di lacewing sono riconoscibili dal filamento lungo, flessibile, traslucido, appena distinguibile ad occhio nudo, chiamato pedicello, all’estremità del quale sono attaccate. Un singolo crisopo depone da mille a 150 uova, a seconda della specie.

L’intera superficie interna di una foglia può essere ricoperta di uova, proteggendola così dai predatori e dalla pioggia. Si schiudono dopo 3-6 giorni. Se le uova vengono deposte vicino a una colonia di afidi, le larve, una volta schiuse, non perdono tempo ad avventarsi su di esse, consumando eventualmente da 100 a 600 afidi durante il loro sviluppo. Ma essendo le larve molto mobili, la deposizione può avvenire in diversi punti del giardino e non necessariamente in prossimità di afidi.

Ruolo dei merletti in giardino

Il crisopo è considerato un valido aiuto in giardino, sia da larva che da adulto, anche se il suo ruolo è completamente diverso.

Le larve sono utili al giardiniere in quanto si cibano di bruchi accavallatrici, cocciniglie, afidi, aleurodidi, acari, tripidi, psille, acari fitofagi e uova di falena. Poiché la larva è particolarmente vorace, il crisopo è soprannominato “leone degli afidi”. In realtà divora meno afidi di una coccinella, ma il suo principale vantaggio è che è presente in anticipo nella stagione estiva.

Gli adulti si nutrono di polline e nettare, ma anche di melata (prodotta da afidi e cocciniglie), che li rende un insetto impollinatore.

Come attirare i merletti nel tuo giardino?

Dato il loro ruolo positivo sia nella fase larvale che in quella adulta, hai tutto l’interesse ad attirare i merletti nel tuo giardino. Gli adulti apprezzano i fiori di nettare: quindi piantane alcuni e componi le tue aiuole con facelia, borragine, nasturzio, mirtillo o crisantemo raccolto, secondo i tuoi gusti. Anche il finocchio e l’aneto attirano i merletti e possono essere usati in cucina.

L’ideale è scegliere specie che si completino a vicenda in base ai loro periodi di fioritura, tra marzo e settembre: ti godi i fiori più a lungo offrendo una fonte di cibo diffusa per tutto il periodo di attività del crisosasso.

Se il tuo giardino ha una siepe di arbusti sempreverdi e arbusti a fioritura precoce, è probabile che i merletti rimarranno lì per svernare. Anche un hotel per insetti può essere adatto a loro. In questo caso, è necessario offrire loro scaffali pieni di paglia. Come per tutti gli altri insetti, è bene limitare o addirittura eliminare l’uso di pesticidi e insetticidi.

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