Ragni pericolosi o mortali, ce ne sono in Francia?

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Ragni pericolosi o mortali, ce ne sono in Francia?

I ragni sono animali molto sottovalutati. La loro sola vista scatena un’ampia gamma di reazioni, che vanno dal semplice fastidio alla fobia caratterizzata da paura intensa e del tutto irragionevole.

Generalmente presente fin dall’infanzia, la paura quasi istintiva dei ragni può essere spiegata come un retaggio dei comportamenti dei nostri antenati preistorici, quando la sfiducia nei confronti dell’ambiente era essenziale e la paura, un riflesso essenziale per la sopravvivenza. .

Catalogato “animale che fa paura”, il ragno non ha però, in Francia, alcun vero motivo per essere così odiato. Troverai in quanto segue elementi per imparare a non temerlo più, e forse anche a rispettarlo di più.

La vita dei ragni

I ragni non sono insetti. Se questi ultimi hanno sempre 6 zampe, i ragni ne hanno 8. Hanno anche 3 o 4 paia di occhi, disposti diversamente a seconda della specie. Per catturare la loro preda, ci sono ragni che cacciano e altri che costruiscono ragnatele.

La durata della loro vita è estremamente variabile (da 1 a 25 anni), a seconda della specie e del suo luogo di residenza. Predatori di insetti, il loro ruolo è importante nella regolazione delle popolazioni di insetti come le zanzare. Loro stessi servono da cibo per uccelli, ricci, ecc.

I ragni sono pericolosi?

I ragni non hanno il pungiglione, quindi non possono pungerci. In realtà hanno uncini, collegati, con rare eccezioni, a ghiandole velenifere. Un ragno quindi morde, ma sempre per una buona ragione, vale a dire per neutralizzare la sua preda. Nel caso abbiate dei dubbi, il ragno non identifica gli esseri umani come prede e quindi non può morderci per questo motivo. È forse per riflesso difensivo che lo farà.

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In tutto il mondo sono state identificate 42.000 specie di ragni e 1.600 sono presenti in Francia. Tra loro, data la loro mole e la forza della nostra pelle, solo una decina sono davvero in grado di morderci.

Inoltre, sebbene quasi tutte le specie di ragni siano velenose, la quantità di veleno che possiedono è troppo bassa per rappresentare un vero problema per noi.

È il nostro sistema immunitario a fare la differenza in caso di morso: le persone allergiche possono sviluppare una reazione eccessiva, che può essere fatale, come qualsiasi reazione allergica. Le statistiche confermano che in uno scontro umano-ragno, siamo davvero i più forti. In tutto il mondo, solo 5 morti all’anno sono attribuite a un morso di ragno. In Francia nessuno muore per questo motivo.

Il malmignatte, il ragno francese più pericoloso

Presente in Corsica e nel sud della Francia, la malmignatte (Latrodectus tredecimguttatus) è un piccolo ragno nero, cugino della Vedova Nera. È il più probabile che ci causi un vero inconveniente. Riconoscibile dai puntini rossi presenti sull’addome, il suo morso può causare, fino a due giorni, dolore sulla zona morsa, sudorazione e stanchezza.

Se l’area inizia a gonfiarsi eccessivamente, si sta verificando una reazione allergica. Devi quindi chiamare il Samu (15).

Altri possibili incontri

Nelle nostre case è il tegenaire (Tegenaria domestica) che è più probabile incontrare. Presente in tutta la Francia, ama le abitazioni, i muri, le pietre, i ceppi cavi. Misurando al massimo 17 mm, le conseguenze della sua puntura sono paragonabili a quelle di una puntura di zanzara.

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Il sigillo (Pholcus falangioides) è un ragno abbastanza presente anche nei nostri interni. Le sue lunghe gambe, che possono dargli un’altezza di 55 mm, gli conferiscono anche un aspetto elegante. La sua tinta marrone chiaro lo rende meno minaccioso di altri ragni neri. Essendo le sue zanne molto piccole, non è in grado di morderci.

Nei nostri giardini è molto comune imbattersi in un ragno da giardino europeo (Araneo diademato). Di solito si nasconde sotto una foglia vicino alla sua ragnatela. Quest’ultimo può misurare fino a 1 m. Lo mantiene quotidianamente e ne intreccia uno nuovo ogni settimana. Indossando un motivo a forma di croce sull’addome, può misurare fino a 22 mm. Se ti morde, sarà innocuo.

Contribuire alla conservazione della natura

Alla fine è la mancanza di conoscenza che è più dannosa per i ragni. Data la natura innocua delle specie che si possono trovare in Francia, sembra inutile ucciderle.

Il loro ruolo importante nell’ecosistema animale richiede un po’ più di rispetto. Se vuoi sbarazzartene, prova a catturarlo per liberarlo fuori casa: sarà un piccolo sforzo che contribuirà in modo più ampio alla conservazione della natura.

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