L’omeopatia, ecco una medicina alternativa tutt’altro che unanime all’interno della comunità scientifica, al punto che è stata rimborsata dalla Previdenza Sociale il 1° gennaio 2021 per gli esseri umani.
Non importa, ha ancora molti sostenitori e la vendita di medicinali omeopatici non è vietata. Prova della loro innocuità, in assenza di prova della loro efficacia. E, naturalmente, l’omeopatia non è riservata agli esseri umani, ma è ampiamente utilizzata anche sui cani in medicina veterinaria.
Cos’è l’omeopatia per i cani?
Sviluppata alla fine del XVIII secolo, l’omeopatia si diffuse rapidamente negli Stati Uniti e in Francia, prima di incontrare numerose controversie nel XXI secolo. Come molte medicine olistiche, basate sull’animale o sull’essere umano da curare, piuttosto che sui sintomi di una patologia, ha i suoi detrattori, ma anche i suoi seguaci.
Pertanto, la medicina omeopatica per cani è un’alternativa naturale a tutte le piccole parole quotidiane a cui può essere soggetto il vostro cagnolino, ma anche un complemento alla medicina più convenzionale per curare l’anima prima che il corpo.
Sappi che l’omeopatia canina si basa su due principi fondamentali:
- Ha lo scopo di stimolare il corpo a guarire se stesso da un lato,
- Si basa sulla legge degli “infinitesimi”, con una dissoluzione di diversi ch (centesimi) dal principio attivo base.
Nonostante la sua bassissima concentrazione di prodotto attivo, sia esso di origine vegetale, minerale o animale, l’omeopatia rafforzerebbe quindi il sistema immunitario del cane, senza alcun rischio di peggiorare il suo stato di salute.
Da banco nelle farmacie o negli studi veterinari, l’omeopatia è poco costosa rispetto ai trattamenti tradizionali. Di solito si presenta sotto forma di gocce o granuli, il che lo rende molto facile da somministrare al tuo cane, semplicemente mescolandolo al pastone o alle crocchette. Viene prescritto dal veterinario per una maggiore efficacia, per utilizzare il giusto principio attivo su Médor, evitando così di fare l’apprendista stregone.
Come si svolge una visita veterinaria omeopatica?
L’omeopatia, come la naturopatia o l’agopuntura, è una specializzazione del vostro veterinario, che possiede anche tutte le qualifiche necessarie per curare il vostro cane con le migliori possibilità di successo. Pertanto, prescriverà l’omeopatia solo per i disturbi comuni, in modo da aiutare il tuo cane a sentirsi meglio. In caso di malattie gravi, l’omeopatia costituirà un benefico supporto, ma non sostituirà i trattamenti convenzionali.
La tua visita dal veterinario, accompagnato dal tuo cane, si svolgerà come segue:
- Fase di osservazione del cane: stato di salute dell’animale, sia a livello comportamentale che psicologico
- Fase di discussione con il padrone: quali sono i sintomi, da quando sono comparsi e in quale occasione?
- Fase di ricerca eziologica: le cause possono essere dovute ad un fattore di stress, trauma, cambiamento climatico o alimentare, ecc.,
- Fase di osservazione clinica: segni oggettivi (lesioni, astenia, dolore, ecc.) e soggettivi (disturbi dell’umore, disturbi sensoriali, disturbi del sonno, rifiuto del cibo, ecc.)
- Elaborazione di una diagnosi e prescrizione di un rimedio omeopatico e convenzionale, se necessario.
In definitiva, una visita veterinaria omeopatica non differisce da una visita veterinaria classica. Cambia solo il rimedio. Se il cane si riprende rapidamente e i sintomi si attenuano o scompaiono completamente, non sono necessarie ulteriori consultazioni. In caso contrario è necessario un nuovo consulto, entro un massimo di due mesi (tempo massimo per il trattamento omeopatico).
Quali disturbi possono essere trattati con l’omeopatia canina?
Come avrete capito, l’omeopatia è utile per i piccoli “bobos” della vita quotidiana, ma lungi dall’essere sufficiente in caso di malattie gravi. Ecco perché nella maggior parte dei casi è necessaria una visita veterinaria, anche se è possibile avere a casa un “kit di pronto soccorso”.
Infatti, per il vostro cane, ma anche per i vostri bambini e per voi stessi, potete utilizzare l’omeopatia quotidianamente, senza che ciò rappresenti alcun pericolo, purché rispettiate il dosaggio indicato. Ecco il kit di granuli omeopatici per tutti:
- Arnica montana: contro colpi, crampi e dolori,
- Arsenicum album: per intossicazioni alimentari, stanchezza e disturbi respiratori,
- Nux vomica: per disturbi digestivi, nausea, diarrea e vomito,
- Apis Mellifica: per punture e bruciature di insetti,
- Calendula: per lesioni cutanee e infezioni,
- Ledum Palustre: contro il prurito,
- Cina: per la prevenzione della sverminazione,
- Gelsumium: contro ansia, nervosismo e stress.
In generale, l’omeopatia canina è particolarmente utile per combattere i disturbi comportamentali e ridurre i sintomi di una condizione lieve. Anche se disponi di un kit di pronto soccorso omeopatico, chiamare il veterinario prima di somministrare un trattamento omeopatico è la cosa migliore che puoi fare.
Sebbene l’omeopatia sia un vantaggio, non dovrebbe sostituire la medicina veterinaria tradizionale. Si tratta piuttosto di un complemento, di uno stimolo di cui il vostro cane potrà beneficiare per lavorare sulle sue difese naturali. In caso di patologia che richieda un intervento chirurgico, in caso di comparsa di parassiti, in caso di malattia genetica o di malattia grave che colpisca il vostro fedele compagno, è necessario rivolgersi al veterinario. Il tuo cane trarrà quindi beneficio dalle cure tradizionali per mettere le probabilità dalla sua parte.
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