Il cane può essere avvelenato con il mughetto: vero o falso?

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Da aprile, le sue affascinanti campane bianche deliziano gli occhi. Il suo aroma morbido e dolce si diffonde attirando felini e cani. Pianta cosiddetta “portafortuna” ed emblema della festa dei lavoratori dal XX secolo, il Mayflower può essere micidiale per i nostri animali domestici che decidono di masticare le sue graziose foglie verdi o i suoi campanelli. Non siamo immuni da un cagnolino più furbo di un altro che vanifichi la sicurezza istituita in giardino e vada a rosicchiare una pianta tossica come la regina dei boschi.

Mughetto: tutta la pianta è tossica

Bello com’è con le sue campane, il suo annuncio dell’avvicinarsi dell’estate e dei giorni che si allungano, mughetto o Convallaria majalis rimane una pianta perenne velenosa. È particolarmente vero per i cuccioli che mettono alla prova il mondo masticandolo e per i gatti che hanno difficoltà a resistere al suo profumo. La campana dei boschi è riconosciuta per le sue proprietà tossiche. Dal rizoma alle candide campanelle, la perenne ha proprietà tonicocardiche e diuretiche che la rendono patogena per il cane, il gatto o l’essere umano. Rizomi, foglie, steli, fiori e persino acqua di vaso contengono saponine e molti glicosidi cardiotossici pericolosi per il cuore. Al piccolo loulou basta una sola foglia per generare intossicazione. I periodi a rischio di avvelenamento si hanno generalmente a maggio, al momento della fioritura, ma anche in autunno, quando la pianta presenta i suoi semi sotto forma di bacche rosse. Infine, anche se il mughetto, troppo esposto al sole o per mancanza di acqua, si è seccato, la pianta rimane altrettanto tossica.

Se sorprendi il tuo cucciolo o cane a masticare un rametto o fiori di mughetto, devi agire rapidamente.

Avvelenamento da mughetto nei cani: i segni

I segni clinici di avvelenamento da mughetto compaiono tra 15 minuti e 6 ore dopo l’ingestione di una foglia, stelo, fiore o assorbendo acqua dal vaso. A seconda della quantità ingerita e della taglia del tuo compagno a 4 zampe, l’assorbimento della pianta può evolvere nell’arco di diversi giorni e rivelarsi letale. Se cogli il tuo animale domestico sul fatto, devi agire rapidamente.

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I vari sintomi di avvelenamento sono causati dai saponosidi che agiscono sull’apparato digerente. Questi ultimi, i glicosidi cardiotossici, causeranno problemi di rallentamento della frequenza cardiaca e sono rilevabili solo mediante auscultazione veterinaria.

I primi segni di un cane che ingerisce il mughetto mostrano:

  • Vomito ripetuto;
  • salivazione eccessiva;
  • A volte diarrea emorragica.

Questi primi sintomi di avvelenamento sono talvolta accompagnati da dolori addominali. Dopo i segni digestivi, convulsioni, tremori e movimenti scoordinati segnano la seconda fase dell’intossicazione. Alla fine, l’animale rimarrà prostrato e sdraiato su un fianco. Il rallentamento del cuore appare solo alla fine.

In ogni caso, tieni presente che anche un rametto secco di mughetto può avvelenare il tuo animale, saranno presenti solo problemi cardiaci e possono essere accompagnati da un aumento del volume delle urine.

Ad oggi la dose tossica rimane poco conosciuta, tuttavia il cucciolo o il cagnolino possono andare incontro a molti disturbi con l’ingestione di un solo filamento. Se il tuo cane ha ingerito una grande quantità, è un’emergenza pericolosa per la vita.

Quali primi passi devo fare se il mio cane ha mangiato il mughetto?

Sia che abbia divorato la pianta nel tuo giardino, nella foresta o che abbia bevuto l’acqua del vaso contenente il mughetto, il tuo animale ha bisogno di cure di emergenza. Se assisti al suo crimine, è consigliabile rimuovere le piante dalla mascella del tuo cane. Devi far vomitare il tuo animale entro 2 ore al massimo dopo l’ingestione. Oltre a ciò, chiama il tuo veterinario o il veterinario di turno e recati senza indugio nel suo studio. In molti casi, far vomitare il tuo animale domestico può essere più dannoso che benefico.

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Quando far vomitare il cane?

Far vomitare il proprio animale domestico non è un gesto banale. A seconda dell’oggetto o della pianta ingerita, potrebbe essere opportuno consultare il proprio veterinario piuttosto che eseguire i primi passaggi. Ecco le situazioni in cui è consigliabile farlo:

  • L’ingestione è avvenuta meno di due ore fa;
  • Conosci la pianta o l’oggetto ingerito e sei certo che questo corpo estraneo non provocherà traumi;
  • Quando il tuo animale non mostra alcun sintomo che indica i primi segni di avvelenamento;
  • Se l’animale non presenta malformazioni o patologie respiratorie.

Questa azione di primo soccorso deve essere eseguita solo dopo il contatto telefonico con il veterinario. Alcuni prodotti richiedono che il cane vomiti rapidamente dopo l’ingestione, come antigelo, rodenticidi, cioccolato o farmaci destinati a noi. In ogni caso, contatta il tuo veterinario prima di rigurgitare il tuo compagno canino. Per alcuni prodotti, come l’antigelo, il vomito provocato deve essere seguito dalla somministrazione di carbone.

Quando l’animale non dovrebbe mai essere vomitato?

Se non conosci la natura della sostanza ingerita o se il tuo animale mostra già sintomi di avvelenamento, non farlo vomitare. Avvisa l’ufficio veterinario che stai arrivando con urgenza, senza dimenticare di indicare i sintomi che presenta il tuo cane.

In ogni caso, non fate rigurgitare il vostro animale se:

  • L’ingestione risale a più di due ore fa;
  • L’ingestione riguarda prodotti corrosivi come acidi, candeggina, prodotti per la pulizia del forno, soda, prodotti schiumogeni oa base di calce;
  • Ingestione di idrocarburi come cherosene, benzina o oli motore;
  • Ingestione di oggetti taglienti o vulnerabili.

Quando l’animale ha vomitato da solo, o se è privo di sensi, non farlo vomitare, rischi di peggiorare la situazione e le sue possibilità di sopravvivenza.

Come faccio a far vomitare il mio cane se ha ingerito il mughetto?

In ogni caso, chiama prima il tuo veterinario! A seconda delle condizioni del tuo animale e dell’anamnesi, ti dirà cosa fare e se è il caso di farlo rigurgitare o di portarlo immediatamente nel suo ufficio.

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Se ha ingerito mughetto:

  1. Contatta il tuo veterinario o il centro antiveleni del tuo dipartimento. Descrivi la quantità di mughetto ingerito e i sintomi se il tuo cane ha già il mughetto.
  2. Se il veterinario consiglia di indurre il vomito, seguire il protocollo indicato dal professionista.
  3. Utilizzare perossido di idrogeno al 3% (10 vol) o perossido di idrogeno al 3% (10 vol). La dose raccomandata è da 1 a 2 ml per kg di peso corporeo. Per garantire che il tuo animale prenda bene il trattamento, una siringa è la più adatta.
  4. Porta a spasso il tuo cane per accelerare il processo.
  5. Il tuo cane dovrebbe vomitare da 2 a 5 minuti dopo la somministrazione di perossido.
  6. Se non ha vomitato dopo 15 minuti, puoi somministrare di nuovo solo metà della prima dose. Se continua a non rigurgitare, vai dal tuo veterinario senza indugio.
  7. Se l’animale vomita, osserva la quantità e la consistenza del vomito. Chiama il tuo veterinario per fargli sapere delle sue condizioni.

In ogni caso non date carbone al vostro cane se il veterinario non ve lo indica nel protocollo che vi ha trasmesso oralmente. Se non conosci il momento dell’ingestione o il tuo cane ha vomito, diarrea o salivazione, consulta immediatamente il suo medico o il pronto soccorso veterinario più vicino. In caso di grave avvelenamento da mughetto, il tuo animale domestico beneficerà di una prolungata supervisione veterinaria. Il ricovero può essere essenziale per monitorare la frequenza cardiaca utilizzando un ECG e offrire trattamenti appropriati contro l’avvelenamento da mughetto.

Se hai un cucciolo, o un cane che ama rosicchiare tutto ciò che trova nel tuo giardino, fai attenzione, perché molte piante sono velenose e letali per i nostri migliori amici a quattro zampe.

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