Delfino Irrawaddy, piccolo delfino asiatico

dauphin irrawaddy 063447

Delfino Irrawaddy, piccolo delfino asiatico

Sebbene frequenti i fiumi più spesso del mare, il delfino Irrawaddy rimane una specie oceanica. Questo piccolo cetaceo formosa con un sorriso immutabile ama le calde acque del sud-est asiatico. Ritratto di un mammifero marino in pericolo di estinzione e di fronte a molte minacce.

Qual è l’origine del delfino Irrawaddy?

Scoperto nel 1866, il delfino Irrawaddy o orcella dell’Irrawaddy deve il suo nome al fiume principale della Birmania. Emanato dalle sue caratteristiche fisiche, il suo nome scientifico (Orcella brevirostris) deriva dal latino brevis (breve) e rostri (rostro). Il mammifero appartiene all’ordine dei Cetacei e alla famiglia Delphinidae. L’animale vive nei mari e nelle acque dolci dei fiumi del sud-est asiatico. Di taglia modesta, il delfino Irrawaddy misura in media 2,30 m per un peso compreso tra 90 e 150 kg. La lunghezza record è di 2,75 m in un maschio catturato in Thailandia.

Che aspetto ha il delfino Irrawaddy?

La specie si distingue dai suoi cugini delfinidi per la sua rotondità. La sua testa a cupola è sormontata da un grande melone e il suo becco (rostro) quasi inesistente non sembra essere separato dal corpo. La pinna dorsale forma un piccolo triangolo arrotondato agli angoli. Le pinne pettorali sono lunghe, larghe e ricurve, a spatola, mentre la caudale è separata da un solco mediano. La pelle assume un colore generalmente blu-grigiastro che diventa più chiaro a livello del ventre. A differenza di altri delfini, il suo sfiatatoio (foro sulla testa dei cetacei per consentire loro di espellere l’aria) è a sinistra della linea mediana e si apre in avanti. La sua bocca, dotata di 12 e 19 denti, gli conferisce un’aria costantemente ridente. Venerato dai cambogiani, il delfino Irrawaddy è soprannominato “il sorriso del Mekong”.

Continua a leggere:  Balenottera comune, un cetaceo di circa 20 metri

In quale ambiente vive il delfino Irrawaddy?

Il cetaceo ama le temperature miti ed è distribuito in modo abbastanza irregolare nelle zone d’acqua dolce e costiere del sud-est asiatico. Le 3 principali popolazioni di acqua dolce frequentano i fiumi Irrawaddy, Mekong, Mahakam e un piccolo tratto del Gange. Gli esemplari costieri si evolvono in ambienti salmastri o salini, beneficiando però di un apporto di acqua dolce come baie e foci di fiumi, delta fluviali, canali di mangrovie ed estuari. L’animale vaga per i grandi fiumi ma rimane comunque una specie eurialina di delfino oceanico. Il termine eurialino definisce gli organismi in grado di sopportare grandi differenze di salinità dell’acqua.

Cosa mangia il delfino Irrawaddy?

La dieta di questo delfinide asiatico consiste principalmente di pesce, come la carpa che adora. A seconda del suo habitat, si nutre anche di uova di pesce, crostacei e cefalopodi, come seppie e calamari. Il delfino Irrawaddy può accompagnare il movimento delle maree, avvicinandosi così alla costa e alle foci dei fiumi per seguire la sua preda, per poi riprendere il mare aperto. È anche spesso visto aggirarsi intorno ai pescherecci in attesa che i pescatori scartino le catture di cui non hanno bisogno.

Come cacciano i delfini Irrawaddy?

La specie asiatica cerca cibo in acque profonde o vicino al fondo dei fiumi. Per aumentare le sue possibilità di mangiare, a volte caccia in un clan. I delfini Irrawaddy formano quindi un gruppo di 6-8 individui e circondano la loro preda. Questa tecnica porta i pesci a pelo d’acqua in modo da facilitarne la cattura. Un altro processo consiste nel proiettare getti d’acqua per diversi metri in modo da raccogliere i pesci in un perimetro più stretto e poi catturarli.

Continua a leggere:  Donnola, mammifero selvatico e carnivoro: tutto quello che devi sapere

Quale stile di vita per il delfino Irrawaddy?

A differenza della maggior parte dei delfini, il delfino Irrawaddy non è molto attivo. Nuota lentamente anche se sono state segnalate velocità massime di 25 km/h quando è in pericolo o durante la caccia. Il mammifero marino raramente compie salti spettacolari fuori dall’acqua, pratica invece lo “spyhopping” per osservare cosa accade intorno a lui. Questo termine inglese senza equivalente francese designa il comportamento di certi cetacei che alzano la testa fuori dall’acqua e poi scivolano sotto la superficie per, pare, fare la guardia. Il delfino Irrawaddy di solito si immerge per brevi periodi (1-2 minuti) ma è in grado di trattenere il respiro fino a 12 minuti.

Delfino Irrawaddy: come si formano le coppie?

Animale gregario, questo delfinide vive spesso in gruppi di massimo dieci individui. Specie sociale, comunica con i suoi compagni utilizzando una gamma di suoni come ticchettii, fischi o ronzii. Nella stagione degli amori, il maschio e la femmina si rincorrono amichevolmente per alcuni minuti come forma di corteggiamento. Durante l’accoppiamento, i delfini Irrawaddy si intrecciano pancia a pancia per meno di un minuto. Terminato il coito, la coppia si separa, ognuno per la propria strada.

Delfino Irrawaddy: come si riproduce?

Se l’orcella può riprodursi tutto l’anno, c’è un boom di nascite durante la stagione pre-monsonica che si estende da aprile a giugno. Dopo un periodo di gestazione di 14 mesi, la femmina partorisce un solo piccolo. Il neonato è lungo mediamente 1 metro e pesa 10 chili. Lo svezzamento non avviene prima dei 2 anni e la maturità sessuale viene generalmente raggiunta intorno ai 7-9 anni. Una femmina concepisce in media solo ogni 3 anni, mentre la mortalità inspiegabilmente alta dei cuccioli di delfino conferisce alla specie un basso tasso di riproduzione.

Continua a leggere:  Quokka, piccolo marsupiale dalla faccia felice!

Il delfino Irrawaddy è una specie in via di estinzione?

Il cetaceo asiatico è elencato come in pericolo di estinzione nella Lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN). Le reti da posta derivanti, dispiegate illegalmente dai pescatori, rappresentano il principale nemico del delfino Irrawaddy, che si impiglia nelle maglie e poi annega. Molte altre minacce gravano sul delfinide, come la distruzione del suo habitat, l’inquinamento (sostanze tossiche, agricole e industriali scaricate nei fiumi), la consanguineità, le malattie o persino l’elettropesca. La durata della vita del delfino Irrawaddy è di circa 30 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *