Cancro al pancreas nei cani: sintomi, cause, trattamenti e prevenzione

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Apprendere che il nostro piccolo compagno ha il cancro al pancreas è una dura prova. Dopo lo shock di questa terribile notizia, il maestro scoprirà cosa deve fare e se è possibile riprendersi.

Sapere di cosa si tratta, riconoscerne i sintomi per poter valutare una cura ed eventualmente prevenirla, permette di essere meno inermi di fronte a questa malattia che, il più delle volte, è fatale.

cancro al pancreas nei cani

Il pancreas è una grande ghiandola digestiva, a forma di V, vicina allo stomaco e al duodeno. Si compone di due parti, chiamate esocrina ed endocrina. La parte esocrina secerne enzimi digestivi e la parte endocrina produce insulina e glucagone, due ormoni che regolano i livelli di glucosio nel sangue.

Esistono diversi tipi di tumori cancerosi del pancreas, a seconda delle cellule coinvolte -esocrine o endocrine-, ma tutti sono gravi e tutti purtroppo hanno un’alta probabilità di raggiungere altri organi – metastasi -.

I sintomi sono variabili, ma sebbene il cancro del pancreas non sia molto comune nei cani, a causa della diagnosi spesso tardiva, la prognosi vitale è infausta e l’aspettativa di vita molto breve – tra 6 mesi e 2 anni.

Adenocarcinoma

Tra i diversi tipi di cancro al pancreas, è il più comune. In rapida evoluzione, metastatizza spesso allo stomaco, al fegato, al duodeno e talvolta anche ai polmoni. È difficile da diagnosticare perché i suoi sintomi non sono specifici, motivo per cui spesso viene trattato molto tardi.

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I cani più anziani (femmine in particolare) e alcune razze come Labrador, Golden Retriever, Boxer, Airelade Terrier e Cocker Spaniel sembrano essere più a rischio.

Sintomi: vomito, dolore addominale, ittero, apatia, anoressia e perdita di peso…

Trattamento: solo in assenza di metastasi, cosa rara, è prevista l’asportazione totale del pancreas – pancreatectomia –, ma le complicanze postoperatorie sono numerose. Più frequentemente il trattamento consiste nell’asportazione parziale del pancreas e/o nell’attuazione di un trattamento palliativo per dare sollievo al cane.

insulinoma

Attacca le cellule che producono insulina e genera una sovrapproduzione di questo ormone che fa abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Le metastasi raggiungono spesso il sistema linfatico, i polmoni e il fegato.

Sintomi: affaticamento, convulsioni, tremori, sincope, aumento dell’appetito e aumento di peso…

Il trattamento: consiste, dopo una diagnosi stabilita mediante imaging ed esami del sangue, nell’impostare un trattamento farmacologico e una dieta atti a controllare la glicemia. La chirurgia, quando possibile, tenterà di rimuovere la maggior quantità possibile di tessuto interessato. L’aspettativa di vita dei cani affetti da insulinoma, un po’ migliore dopo un intervento, varia tra 1 e 2 anni.

Gastrinoma

Fortunatamente è raro nei cani e provoca ulcerazioni gastriche, dovute all’eccessiva produzione di acido cloridrico da parte delle cellule cancerose.

Sintomi: vomito che può contenere muco sanguigno, anemia, dolore addominale, stitichezza, perdita di peso, anoressia e diarrea – intermittente -…

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Trattamento: la diagnosi viene stabilita dopo analisi biochimiche, radiografie addominali e talvolta un’endoscopia per il prelievo di campioni. Un’ecografia cercherà metastasi al fegato. La chirurgia è il trattamento preferito per questo tipo di cancro del pancreas perché i tumori sono generalmente piccoli e talvolta viene eseguita la rimozione parziale del pancreas. Dopo l’intervento verrà messo in atto un trattamento medico volto ad arrestare o limitare l’acidità gastrica.

Il glucagonoma

Estremamente raro nei cani, si verifica quando le cellule tumorali secernono glucagone, un ormone che aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Colpisce più specificamente i maschi anziani e alcune razze come il Border Collie, lo Scottish terrier, il Lhasa apso, il Cocker Spaniel…

Sintomi: anoressia e perdita di peso, diarrea, anemia, lesioni cutanee di tipo eritematoso, croste, squame – addome, gomito, labbra, palpebre, naso…-, screpolature sui cuscinetti…

Trattamento: l’esame delle lesioni cutanee, le analisi sierologiche e gli ultrasuoni confermano la diagnosi. Nella maggior parte dei casi verrà consigliato un trattamento palliativo, poiché questo tipo di cancro compromette gravemente la funzionalità epatica e la prognosi vitale è infausta.

Le cause

Come di solito accade con i tumori, le cause non sono chiaramente definite.

Tuttavia, come per l’uomo, ci sono 3 fattori probabili per la comparsa dei tumori in generale:

  • Età: il miglioramento delle condizioni di vita, le cure mediche e le vaccinazioni permettono ai nostri piccoli compagni di vivere più a lungo, sono quindi più frequentemente predisposti a sviluppare patologie legate all’età, compreso il cancro.
  • Genetica: alcune razze di cani sono geneticamente più esposte di altre e la selezione dei cani di razza, quando viene praticata in modo abusivo (consanguineità troppo forte) è una possibile causa dell’aumento dei tassi di cancro nei cani.
  • L’ambiente: i cani, animali domestici per eccellenza, sono esposti, come i loro padroni, ad ambienti inquinati, cibo industriale mediocre e uno stile di vita eccessivamente sedentario, 3 fattori riconosciuti nell’insorgenza del cancro.
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Per quanto riguarda il cancro al pancreas più nello specifico, l’età media dei cani colpiti da questo tipo di patologia è compresa tra gli 8 e i 15 anni e alcune razze canine sembrano più esposte di altre – elenco non esaustivo -:

  • Pastore tedesco ;
  • Cocker spaniel;
  • Pugile;
  • Barboncino;
  • Golden retriever…

Prevenzione

Poiché le cause non sono identificate, non esistono prescrizioni specifiche per prevenire il cancro del pancreas. Tuttavia, possiamo ragionevolmente pensare, esattamente come facciamo per noi, che uno stile di vita sano, una dieta sana ed equilibrata, adattata alle particolarità dei cani e delle loro razze, siano le precauzioni minime da adottare.

Consultare regolarmente il veterinario (e ovviamente al minimo dubbio, sintomo o cambiamento nel comportamento del tuo cane) garantisce che sia in buona salute. Ma nel caso del cancro al pancreas, la diagnosi e il trattamento precoci sono essenziali e migliorano la prognosi e l’aspettativa di vita del tuo cane. Quindi non esitate a consultare.

Infine, essendo la cura di questa patologia molto costosa, anche stipulare un contratto assicurativo per il proprio cane può essere utile per far fronte alle spese elevate.

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