Al mio cane cadono le orecchie: perché? Possiamo raddrizzarli?

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Molte razze canine hanno naturalmente orecchie ben erette, come il pastore tedesco, l’Husky, l’Akita Inu… Ma succede che il padiglione delle orecchie di questi cani cade, o addirittura non si raddrizza mai. Alcuni maestri pensano di avere soluzioni infallibili per superare questo problema in modo che il loro animale abbia tutti i criteri di punteggio. Tuttavia, nessuno di essi è efficace e alcuni causano problemi all’animale. Per comprendere appieno, vediamo come è fatta la parte esterna dell’orecchio di un cane, da che età le orecchie si raddrizzano nelle razze con orecchie dritte e perché a volte rimangono cadenti. Diamo anche uno sguardo all’inutilità, perfino alla pericolosità, delle pratiche fantasiose adottate da persone che cercano di raddrizzare le bandiere dei loro cani.

Specificità dell’orecchio esterno del cane

L’orecchio esterno è costituito dal canale uditivo e dal padiglione auricolare. Questa non è altro che la parte visibile mobile. Il padiglione auricolare dirige i suoni raccolti al timpano attraverso il condotto uditivo. È costituito da cartilagine che ricopre l’epitelio.

Nei cani delle razze dalle orecchie di puntura, le bandiere sono portate dritte sulla testa. Questa specificità è anche uno degli standard richiesti affinché l’animale possa essere confermato. Ma questa particolarità si rivela solo dopo diversi mesi perché alla nascita i cuccioli appartenenti a razze canine con orecchie dritte hanno tutti le orecchie cadenti.

Processo di raddrizzamento delle orecchie nei cuccioli

È solo con la crescita del cucciolo che l’erezione delle orecchie diventa più precisa, ma questo processo avviene in più fasi. Avviene in modo diverso da un animale all’altro e può richiedere più o meno tempo. Tuttavia, alcuni cani di 12 mesi o più hanno ancora una o entrambe le orecchie che cadono. Le principali cause di questa divergenza dai loro congeneri della stessa razza sono:

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  • carenze alimentari,
  • Il peso delle orecchie, soprattutto quando sono particolarmente lunghe,
  • I traumi,
  • determinate patologie.

Il padrone non dovrebbe esitare a consultare il veterinario se ritiene che le orecchie del suo cucciolo non sembrano raddrizzarsi correttamente.

Aiutare le orecchie di un cane a raddrizzarsi, soluzioni inconcludenti

Sono state adottate diverse pratiche per raddrizzare le orecchie cadenti di molti cani. Stiamo parlando solo di razze di cani con orecchie naturalmente dritte e i cui padiglioni sembrano decisamente cadenti.

Nessuna di queste soluzioni ha dato risultati convincenti ed è addirittura sconsigliata dai veterinari adottarle.

Otectomia

Si tratta di un’operazione che consiste nel tagliare il padiglione in modo che le spighe non cadano più. È stato ampiamente praticato su cani con orecchie naturalmente cadenti in modo che abbiano orecchie dritte come imposto dagli standard della razza, a volte contro natura, la prova è lì. È il caso dell’alano o del doberman, dotati di bellissime orecchie orgogliosamente erette, ma alla fine mutilate affinché possano attenersi a standard stupidi. L’otectomia è quindi la soluzione che è stata adottata da molti maestri per ottenere lo stesso effetto nei cani con le orecchie dritte ma i cui padiglioni non riuscivano a raddrizzarsi naturalmente.

Fortunatamente, solo una causa medica può ancora oggi giustificare questo intervento chirurgico. È infatti vietato dal 2004 ricorrere all’otectomia per fini estetici. Gli alani, ad esempio nati da allora, sono ormai numerosi a mostrare la forma naturalmente cadente delle loro orecchie e questo è un bene. In altre parole, incontrare un danese con le orecchie cadenti è rassicurante perché dimostra che l’animale non è stato mutilato.

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Esistono razze di cani con le orecchie cadenti, altre con le orecchie semi-cadenti, cioè di cui cade solo la punta, ed altre ancora con le orecchie dritte. Stiamo parlando di una specificità naturale e non di orecchie cadenti che vengono tagliate in modo che rimangano erette.

L’installazione di tutori auricolari

Il padiglione auricolare esterno di un cane a volte è troppo pesante per essere tenuto in posizione verticale, ma anche la cartilagine che lo compone può presentare un difetto strutturale. In entrambi i casi è del tutto inutile cercare di raddrizzare le orecchie con i tutori. In un cane la cui crescita è completa, nulla può farci niente.

In un cucciolo, l’orecchio può raddrizzarsi tardivamente da solo. Dotato di una protesi o di un tutore, rischia di posizionarsi male, e questo è irreversibile. Cercare di raddrizzare le orecchie cadenti del proprio cane con i tutori fissati con Patafix rasenta il ridicolo ed è perfettamente illusorio, qualunque sia l’età dell’animale.

Apporto di calcio

Diversi cani hanno ricevuto un’integrazione mirata inutilmente perché gli allevatori credevano che un elevato apporto di calcio avrebbe rafforzato i paraorecchi dei loro cani, che secondo loro avrebbero raddrizzato le loro orecchie. Tuttavia, nelle orecchie esterne non ci sono ossa, ma solo cartilagine sulla quale il calcio non ha alcun effetto. Anche questi animali sono stati seriamente esposti a notevoli rischi, perché un’overdose di calcio rappresenta un serio pericolo per i cuccioli.

Sarebbe stato più sensato arricchire la razione giornaliera di questi animali con proteine ​​di alta qualità e garantire che eventuali infestazioni da parassiti intestinali venissero prevenute mediante sverminazioni regolari per favorire l’assorbimento dei nutrienti essenziali da parte del loro organismo. Inoltre, sia che un cane riceva cibo domestico o industriale, è fondamentale affidarsi al veterinario per conoscere le esigenze quotidiane del cucciolo, poi del cane adulto affinché rimanga il più a lungo possibile in buona salute.

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Bisogna essere consapevoli che il problema delle orecchie cadenti non si risolve con il bisturi, e non necessariamente scompare con tutori o integratori alimentari. Le orecchie di un cucciolo si drizzeranno da sole se la natura lo vuole. E se così non fosse, ciò non dovrebbe cambiare l’amore che questo fedele compagno ha il diritto di aspettarsi dal suo padrone.

Infine, per dovere di cronaca, nella stessa barca di quelli che qui ci interessano vengono alloggiati i cani di razze con orecchie naturalmente cadenti. A volte hanno orecchie perfettamente erette, che non si attengono ai famosi standard. Molti padroni non apprezzano questo dettaglio che considerano un affronto e tentano di piegare le orecchie dei loro piccoli protetti (si dice anche “spezzare”) fissandole con chewing gum. A volte ci chiediamo fin dove sia capace di spingersi l’uomo, purtroppo perfettamente convinto di avere tra le mani tutto ciò che popola il nostro pianeta…

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