8 semplici azioni per proteggere le api!

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La scomparsa delle api e degli insetti in generale è una triste realtà. Oltre all’impoverimento della biodiversità, è l’essere umano stesso a trovarsi indirettamente minacciato dalla scomparsa degli insetti impollinatori. Vengono citate diverse cause per spiegare questa situazione: aumento dell’inquinamento luminoso, uso di insetticidi ed erbicidi, cambiamento climatico… Alcune sono dimostrate mentre altre restano da chiarire. Mentre la maggior parte degli insetti sono generalmente considerati parassiti, le api hanno la possibilità di essere più accettate. Quindi potresti essere una delle persone che desiderano aiutare a rallentare la loro scomparsa. Ecco 8 semplici cose che puoi fare per proteggerli.

La protezione delle api inizia nel tuo giardino o sul tuo balcone.

8 semplici azioni per proteggere le api!

Passaggio 1: installare i punti d’acqua

Durante la stagione calda, gli insetti possono rimanere senza acqua, in particolare le api, che hanno bisogno di acqua per produrre il miele. Limiterai la scomparsa delle api fornendo loro bicchieri d’acqua. C’è però un piccolo particolare da rispettare per renderlo un gesto davvero efficace: bisogna usare un contenitore piatto, non più profondo di 2-3 cm e metterci dentro dei sassolini che tocchino la superficie dell’acqua in modo che le api possano atterrare senza annegamento. I vostri punti d’acqua così allestiti costituiranno vere e proprie isole di freschezza. Questo semplice gesto a favore delle api è accessibile a tutti, che abbiate un giardino o un balcone.

Passaggio 2: coltivare fiori melliferi

Per proteggere le api, puoi anche favorire la coltivazione di piante mellifere: tarassaco, erba medica, girasole, aglio orsino… Avrai solo l’imbarazzo della scelta e potrai trovare le piante adatte al terreno del tuo giardino e al clima della regione in cui vivi. Puoi anche coltivare molte specie in vaso e metterle sul tuo balcone se non hai un giardino.

Un fiore mellifero è caratterizzato dalla qualità del nettare e del polline e dalla quantità della produzione. Gli stami sono facilmente accessibili dall’insetto. È un gesto utile che contribuisce allo stesso tempo ad abbellire il vostro giardino o il vostro balcone. Diversificando la scelta delle piante mellifere, puoi distribuire le fioriture in modo che le api abbiano abbastanza per nutrirsi quasi tutto l’anno.

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Se hai lo spazio, puoi piantare alberi e arbusti da miele come eriche, meli, nocciole… È anche la prospettiva di raccogliere gustosi frutti da gustare.

Passaggio 3: installa un nido d’api

Se sei bravo con le mani, puoi costruire un nido d’api. Ecco cosa si consiglia di fare: si taglia longitudinalmente un tronco di legno di quercia o di faggio e si praticano fori da 3 a 10 mm di diametro per 10 cm di profondità. Lasciare uno spazio di 2 cm tra ogni foro. Questo nido d’api troverà quindi il suo posto a una trentina di centimetri dal suolo, al riparo dalle intemperie. L’esposizione a sud è da preferire. Se trovi difficile realizzare da solo un nido simile, ne troverai uno sul mercato, il cui prezzo è proporzionale alle dimensioni del nido.

Passaggio 4: vietare l’uso di fertilizzanti chimici

Le sostanze chimiche vengono individuate perché il loro uso è considerato uno dei principali fattori alla base della scomparsa delle api. Hanno effetti diversi a seconda delle molecole di cui sono composti. Alcuni agiscono direttamente sul sistema neurologico delle api e se non le uccidono le impediscono di ritrovare la strada per l’alveare. Inoltre, farete un vero e proprio gesto a loro favore smettendo di utilizzare prodotti chimici nel vostro giardino o almeno riducendone le quantità utilizzate. Per arricchire il tuo terreno, puoi utilizzare compost e fertilizzanti organici e minerali come fosfato di roccia o letame di ortica. E per il diserbo, dai la preferenza all’azione meccanica.

Passaggio 5: lotta contro i calabroni asiatici

I calabroni asiatici sono una specie invasiva, predatori delle api mellifere. Questi ultimi non hanno ancora messo in atto efficaci strategie di difesa per proteggersi da esso. Inoltre, in primavera, appena individuate la costruzione di un vespaio asiatico, segnalatelo in modo che i servizi specializzati possano intervenire tempestivamente.

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Puoi anche costruire trappole. Per realizzarlo bastano due bottiglie di plastica. Ritaglia il collo della prima bottiglia, lo capovolgi e lo spingi nel corpo rimanente. Perfori il fondo con fori di 6 mm di diametro, abbastanza grandi da dare ad altri insetti la possibilità di scappare dalla trappola. Taglia la base della seconda bottiglia per adattarla alla base della prima. Quindi fori il corpo della prima bottiglia tutto intorno. Fai anche due fori in altezza per appendere il dispositivo. L’esca posta sul fondo della bottiglia dovrebbe essere adatta per colpire i calabroni asiatici. Può essere pura granatina o sciroppo di ribes nero, birra scura o persino vino bianco (che respinge le api). La trappola deve essere ricaricata ogni 15 giorni circa. È bene lasciare i calabroni intrappolati poiché emetteranno segnali di soccorso che attireranno altri calabroni.

Puoi anche aiutare a proteggere le api in altri modi più indiretti.

Passaggio 6: consumare miele locale

Se consumi miele locale, sostieni l’attività degli apicoltori. Il miele ha anche un effetto benefico sulla salute e puoi vantaggiosamente sostituire lo zucchero con il miele.

Passaggio 7: sponsor e alveare

Sponsorizzare un alveare significa agire concretamente per salvaguardare l’ape. Tra i 40 ei 100 euro all’anno, contribuisci alla creazione di nuove colonie. Questo gesto è quindi accessibile anche a persone con un budget modesto poiché questo boost rappresenta uno sforzo minimo di 3,5 euro al mese in un anno. Questo supporto può anche essere oggetto di un regalo. Le organizzazioni che offrono questo tipo di azione inviano il certificato di sponsorizzazione personalizzato alla persona di tua scelta e possono contattare la persona per accoglierla nella cerchia delle persone che sostengono le api. Durante tutta la stagione dell’apicoltura, chi riceve il regalo, ma anche chi fa il regalo, viene informato sulla vita dell’alveare e riceve un campione della produzione di miele.

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Step 8: Difendi la causa delle api con chi ti circonda e con i funzionari eletti locali

Puoi allertare gli eletti del tuo comune sulla necessità di mettere in atto iniziative per la tutela delle api. Il marchio APIcité, concesso per due anni, promuove le politiche locali per la protezione delle api e fornisce linee guida. I criteri utilizzati dal marchio sono suddivisi in cinque temi: sviluppo sostenibile, gestione degli spazi verdi, biodiversità, apicoltura e consapevolezza.

Non esitare a parlare dei gesti che menzioniamo in questo articolo intorno a te!

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