Malattie endocrine nel cane

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Le malattie endocrine non colpiscono solo l’uomo. Anche il cane può essere affetto da questo tipo di patologia e, per permettergli di vivere al meglio nonostante una malattia ormonale, è fondamentale che riceva delle cure. Dal diabete alla sindrome di Cushing, dall’ipertiroidismo al morbo di Addison, scopriamo le principali patologie causate nei cani dalla disfunzione delle ghiandole endocrine.

Cos’è una malattia endocrina?

Quando il sistema endocrino non funziona normalmente, secerne troppi o non abbastanza ormoni, compaiono diversi sintomi. Il cane può presentare segni di carenza in caso di mancata secrezione ormonale, o al contrario manifestazioni che suggeriscono un funzionamento esacerbato delle ghiandole endocrine. In entrambi i casi è necessario consultare il veterinario per identificare la malattia endocrina di cui soffre l’animale e mettere in atto il più rapidamente possibile un protocollo di cura.

Diabete

Esistono diverse forme di diabete nei cani.

Diabete insipido

A causa dell’insufficienza dell’ADH, un ormone secreto dalla ghiandola pituitaria, questo diabete è piuttosto raro nei cani. Si manifesta con una sete anormalmente elevata e un aumento del volume delle urine poiché l’animale beve molto.

In alcuni casi, il diabete insipido è causato da un problema con l’ipotalamo che non produce abbastanza ormone antidiuretico. Parliamo poi di diabete insipido centrale, la cui causa può essere un trauma cranico, un cedimento dell’ipotalamo o addirittura una malformazione congenita. Questa forma di diabete richiede un trattamento permanente.

Per quanto riguarda il diabete insipido nefrologico, è dovuto alla presenza dell’ormone antidiuretico nel sangue dovuta ad una carenza delle ghiandole renali. Attualmente non esiste un trattamento specifico per questo tipo di diabete nei cani.

Infine, in alcuni casi, un problema psicologico può essere la causa del cosiddetto diabete insipido psicogeno, ma questo disturbo è fortunatamente limitato nel tempo. Il cane deve essere monitorato da un veterinario comportamentista e beneficiare di un trattamento temporaneo con ansiolitici.

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Diabete mellito

Non deve essere confuso con il diabete insipido. È abbastanza comune nei cani (in questa zona predominano le femmine), soprattutto a partire dai 6 anni, e alcune razze canine sono più predisposte (barboncino, bassotto, beagle, ecc.).

Il diabete mellito si manifesta con un livello troppo elevato di glucosio nel sangue perché il pancreas non produce abbastanza insulina o perché le cellule utilizzano male il glucosio. Esistono tre tipi di diabete mellito: diabete insulino-dipendente, chiamato anche diabete di tipo I (è il più comune), diabete di tipo II o diabete non insulino-dipendente e diabete di tipo III o diabete transitorio.

Si può notare che il diabete di tipo II viene rilevato più particolarmente nei cani che soffrono di obesità e che il diabete di tipo III può essere collegato a fibrosi, malattie del pancreas o semplicemente essere la conseguenza di un diabete non insulino-dipendente.

I principali sintomi del diabete mellito sono sete intensa, urina appiccicosa, perdita di peso, problemi digestivi, livelli elevati di grassi nel sangue, cataratta, ecc.

Sindrome di Cushing o iperadrenocorticismo

La causa di questa malattia endocrina risiede nelle ghiandole surrenali che producono troppo cortisolo, un ormone secreto dal colesterolo. Ma esiste anche una forma ipofisaria, di gran lunga la più comune nei cani. In questo caso si tratta dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH o ormone adrenocorticotropo) che viene prodotto in eccesso dalla ghiandola pituitaria.

Possiamo anche rilevare una disfunzione delle ghiandole surrenali dovuta a un tumore benigno o a un cancro che interrompe la regolazione della sintesi del cortisolo. Questa è una forma surrenale della sindrome di Cushing, ma questo caso è molto raro nei cani.

Qualunque sia l’origine dell’iperadrenocorticismo, le manifestazioni della malattia sono numerose e molto varie: aumento della fame e della sete, aumento del volume delle urine, distensione addominale, perdita di capelli, stanchezza intensa, difficoltà respiratorie, atrofia muscolare… La diversità dei sintomi si spiega con il fatto che il cortisolo ha un impatto su tutto il corpo. Il trattamento può essere basato sui corticosteroidi e in caso di tumore può essere necessario l’intervento chirurgico e talvolta la radioterapia.

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Patologie della tiroide nel cane

Ipertiroidismo e ipotiroidismo sono due malattie endocrine che possono essere riscontrate nei cani.

Ipertiroidismo

Non comune nei cani, è dovuta alla produzione eccessiva di ormoni tiroidei, la cui causa può essere, ad esempio, un adenoma o un cancro. Ciò causa molti sintomi come perdita di peso nonostante l’aumento dell’appetito del cane, tremori, sete eccessiva e aumento del volume delle urine. Notiamo un cambiamento nel comportamento: il cane si agita, diventa irritabile, addirittura aggressivo.

Ipotiroidismo

Questa è la patologia ormonale più comune nei cani. Si manifesta principalmente a partire dai 3 anni, nei cani e nelle femmine, colpisce tutte le razze anche se alcune sono più predisposte come nel caso del Golden Retriever, del Beagle o del Doberman. L’ipotiroidismo provoca un rallentamento del metabolismo.

I sintomi sono estremamente diversi perché tutti gli organi sono colpiti da questa disfunzione ormonale. Notiamo tra le altre cose: perdita di pelo, problemi cardiaci, cambiamento della voce, problemi agli occhi, debolezza degli arti posteriori, cambiamento dell’appetito (perdita o aumento) ma in tutti i casi il cane aumenta di peso… Gli ormoni sintetici vengono prescritti a vita .

Tieni presente che il cane può soffrire di ipotiroidismo primario quando il suo sistema immunitario funziona male. Gli anticorpi vengono quindi prodotti in grandi quantità e distruggono le cellule tiroidee. Questa forma, che chiamiamo tiroide linfocitaria, è asintomatica, almeno inizialmente, e si sviluppa lentamente. Nessun trattamento può curarlo. Quando compaiono i sintomi della malattia è comunque troppo tardi per salvare l’animale poiché la distruzione della tiroide è già completa.

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morbo di Addison

Così chiamiamo l’insufficienza surrenalica, chiamata anche ipocorticismo. È abbastanza comune nei cani e non deve essere confuso con l’iperadrenocorticismo di cui abbiamo parlato sopra. Nella maggior parte dei casi, è dovuta a una malattia autoimmune che colpisce le ghiandole surrenali che non producono più abbastanza ormoni corticosurrenali. I corticosteroidi naturali sono quindi in deficit.

I cani maggiormente colpiti dalla malattia di Addison sono le femmine di età compresa tra i 2 e i 6 anni, appartenenti ad alcune razze molto specifiche come l’Alano, il Bearded Collie e il Barboncino, anche se tutte le razze canine rischiano di sviluppare questa patologia endocrina.

I sintomi che dovrebbero allertarvi sono ad esempio anoressia, perdita di peso del cane, stanchezza, diarrea e vomito, tremori, dolori addominali, aumento della sete e del volume delle urine… manifestazioni che possono manifestarsi ciclicamente, ma la malattia può anche essere cronica o acuto. In ogni caso, richiede una consultazione urgente perché può portare alla morte del cane a seguito di un violento calo del plasma sanguigno nelle vene e che si chiama ipovolemia o shock ipovolemico.

Il trattamento può basarsi sulla reidratazione dell’animale mediante infusione, assunzione di corticosteroidi per via endovenosa e spesso è necessario un trattamento farmacologico permanente, a base di corticosteroidi.

Nessun cane è immune da una malattia endocrina le cui conseguenze possono essere molto gravi per l’animale. È quindi fondamentale pensare quanto prima ad assicurare il proprio animale domestico con una polizza sanitaria per cani. In questo modo è possibile monitorare il vostro piccolo compagno, vegliare sulla sua salute, riconoscere tempestivamente una malattia e curarlo a costi inferiori se si ammala o ha un incidente. La cura di una malattia endocrina può infatti essere lunga e molto costosa in assenza di copertura delle procedure veterinarie da parte di una compagnia assicurativa.

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