Gatto in età avanzata – bella vecchiaia per il gatto | Pet Yolo

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Gatto in età avanzata – bella vecchiaia per il gatto

Il gatto è l’animale domestico preferito dai tedeschi. I film con i gatti sono di gran moda sui portali di video pertinenti. Ogni amante dei gatti sa che il proprio gattino ha un carattere unico, addirittura inconfondibile. Senza esitazione, può raccontarti momenti indimenticabili con il suo amico a quattro zampe, siano essi ricordi divertenti, stravaganti, ma anche tristi o contemplativi. Tutti si basano sull’intensa e intima relazione tra uomo e animale. Fortunatamente, l’aspettativa di vita media dei gatti – paragonabile all’aumento dell’aspettativa di vita degli esseri umani – è aumentata costantemente negli ultimi decenni. Ma come un essere umano, anche un gatto ha bisogno di cure speciali in età avanzata. Se osservi alcuni punti importanti, potrai goderti l’animale per molto tempo e il tuo gatto potrà davvero godersi il resto della sua vita.

Quando è vecchio il mio gatto?

Tracciare una linea concreta all’anzianità è tanto difficile per i gatti quanto per gli umani. Ogni individuo invecchia in modo diverso e, a seconda del carattere dell’animale, il padrone o la padrona percepisce l’invecchiamento dell’animale in modo diverso. Ad esempio, un gatto di 12 anni può essere più agile di un animale di 8 anni. Le abitudini del gatto sono anche strettamente legate all’aspettativa di vita: mentre gli animali che trascorrono principalmente il loro tempo in casa o in appartamento sono lì protetti da molti pericoli, i gatti con molta libertà vivono più pericolosamente; sia che contraggano una malattia contagiosa da altri gatti di strada, o che abbiano un incidente con un’auto, per esempio.

Anche se molti Methuselah a quattro zampe vivono fino a 25 anni, questa è solo una felice eccezione, ma non la regola generalmente applicabile. In generale, si può presumere un’aspettativa di vita di circa 14 anni per i gatti domestici tedeschi. Se sottrai all’incirca un terzo di questa aspettativa di vita, come nel caso di noi umani, per determinare quando raggiungerai l’età pensionabile, ottieni un’età di circa 10 anni come linea guida. Ergo, un gatto di 10 o più anni sulla sua gobba soffice è vecchio e dovrebbe essere trattato e curato di conseguenza.

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sintomi della vecchiaia

Paragonabile allo sviluppo umano, anche il gatto cambia con l’età. Il cambiamento è inizialmente graduale, ma poi diventa evidente e immutabile non appena compaiono i primi sintomi. Si può fare una distinzione tra il regno fisico e quello psicologico. Fisicamente diminuisce l’agilità e diminuisce il rendimento degli organi di senso, il che significa che l’amico a quattro zampe può vedere, sentire, annusare o gustare sempre meno. Il gatto ha bisogno di periodi di riposo sempre maggiori e progressivamente più lunghi. Anche i gatti robusti si ammalano più facilmente in età avanzata. Aumenta anche la probabilità di una o più malattie croniche come il cancro, il diabete, l’insufficienza renale, l’ipertiroidismo, l’usura delle articolazioni o la perdita ossea. Il gatto diventa sempre meno capace di muoversi e diventa pigro. L’istinto di caccia e la capacità di cacciare iniziano a svanire. Dal momento che non riesce più ad allenarsi così bene con il cibo e il suo metabolismo sta diventando sempre più lento, c’è il rischio di un circolo vizioso.

Il gatto ingrassa sempre di più, rendendolo ancora più pigro. Ma è anche possibile l’esatto contrario e non meno pericoloso: se un gatto perde sempre più il senso dell’olfatto e del gusto, potrebbe mangiare troppo poco o almeno temporaneamente non mangiare affatto, il che può portare a una carenza di nutrienti vitali. Il mal di denti è anche un problema comune in relazione a un’assunzione di cibo disturbata. Anche il cervello dell’amico a quattro zampe soffre a causa dell’età: le sue prestazioni sono in costante calo, il che significa che la comprensione precedentemente rapida e la spinta a scoprire e provare cose nuove ne risentono. In questo contesto, la demenza, simile a quella umana, non può essere esclusa. Oltre ai cambiamenti fisici, anche la psiche del gatto può cambiare di conseguenza. È così possibile che un animale che ha mantenuto una certa distanza dall’uomo nei suoi primi anni diventi un peluche estremamente socievole.

Cosa posso fare per il mio vecchio gatto?

Se le visite dal veterinario erano piuttosto rare e irregolari quando il gatto era giovane, dovresti aumentare la frequenza in modo significativo man mano che l’animale invecchia. In particolare, ogni sei mesi dovresti portare il tuo amato amico a quattro zampe a un controllo di routine presso il tuo veterinario di fiducia. Se noti che il tuo animale soffre di dolore acuto, dovresti ovviamente portarlo immediatamente dal veterinario.

Assicurati che il tuo gatto beva e mangi regolarmente e in modo appropriato man mano che invecchia. Né troppo né troppo poco! Dovresti anche cambiare la dieta del tuo preferito per adattarla agli anziani. Per proteggere i reni, si consiglia un alimento speciale per gatti facilmente digeribile. Spesso contiene già una porzione extra di nutrienti che prevengono l’artrosi e l’artrite o almeno ne rallentano lo sviluppo. In caso di problemi dentali, si consiglia di spezzettare preventivamente il cibo in piccoli pezzi. Per non sovraccaricare l’animale, il nuovo alimento dovrebbe essere introdotto gradualmente a piccoli passi; È meglio mescolare prima un po’ con il cibo conosciuto e poi aumentare continuamente la proporzione del nuovo cibo nel tempo fino a quando il mix senior raggiunge il 100% del cibo.

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Non importa se il tuo gatto era un solitario o è sempre stato molto concentrato su di te come persona, man mano che invecchia dipende da te e dal tuo supporto più che mai. Una volta che diventa pigra, tienila in punta di piedi il più a lungo possibile. E non appena è stanca, abbracciala bene.

Se tieni a mente tutto questo, l’anzianità del tuo gatto avrà perso gran parte del suo terrore. In senso malinconico, tu e la persona amata state scrivendo un ultimo, ma estremamente intenso capitolo della vostra relazione che ricorderete sempre con affetto.

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