Hai deciso la razza del cane che vuoi portare a casa tua. Il primo passo è fatto. Ora ti chiedi del sesso dell’animale: maschio o femmina? Delineando i tratti principali del loro carattere, ti aiutiamo a fare la tua scelta.
Perché scegliere un cane maschio?
Il maschio mostra molte qualità. Di lui si dice che è:
- Dinamico. Particolarmente vivace, il maschio trabocca di energia. A differenza delle femmine, è più in azione che in osservazione;
- Giocatore. Un maschio è sempre pronto per una sessione di giochi e in particolare con i bambini che sarà più propenso a disturbare che a proteggere;
- Affettuoso. Ama gli abbracci e cerca spesso il contatto con il suo padrone;
- Buon custode. Il suo istinto territoriale sembra più sviluppato rispetto alla femmina;
- Di umore costante. Il suo stato emotivo è generalmente più stabile di quello della femmina.
Tra i pochi difetti attribuiti al cane maschio:
- Cerca frequentemente attenzioni e coccole, molto giocherellone e dinamico, può essere invadente e brusco nei movimenti;
- Segna il suo territorio urinando molto spesso durante la passeggiata;
- Può rivelarsi un fuggiasco, soprattutto durante il caldo delle femmine;
- Guidato dai suoi ormoni, è attratto dall’attività sessuale e cercherà di cavalcare le femmine (anche se non sono in calore), o la gamba dei tuoi ospiti;
- È più litigioso con i suoi congeneri;
- Fisicamente più massiccio di una femmina, è più difficile da dirigere, soprattutto se tira al guinzaglio;
- Ci mette più tempo a maturare, preferisce suonare piuttosto che ascoltare. La sua educazione può quindi richiedere più pazienza. Va notato, tuttavia, che i maschi hanno maggiori probabilità rispetto alle femmine di vincere le prove sui cani. Una volta che la sua attenzione è stata catturata, si rivela un formidabile concorrente.
Vale a dire che la castrazione del maschio contribuisce chiaramente a cancellare le sue inclinazioni alla fuga, alla lotta e limita anche la comparsa di tumori ai testicoli.
Perché scegliere un cane femmina?
La scelta di un cane femmina ha diversi vantaggi:
- Più piccolo e leggero di un maschio, è più facile da controllare quando si cammina al guinzaglio, ad esempio;
- Meno giocosa di un maschio, osserva più di quanto agisca. È generalmente calma e di natura gentile;
- Di temperamento più indipendente, chiede attenzioni ma decide lei il momento e se ne va quando ne ha abbastanza;
- Docile, partecipa volentieri alle sessioni educative durante le quali sarà più concentrata;
- Il suo istinto materno la rende naturalmente protettiva nei confronti dei bambini in casa.
Gli svantaggi dell’adozione di una femmina sono legati al suo ciclo sessuale
- La femmina ha il calore due volte l’anno per 2 o 3 settimane e questi periodi generano:
- Perdita di sangue in casa;
- Cambiamenti comportamentali. La cagnolina può diventare molto coccolona o addirittura goffa o avere attacchi di ansia, aggressività, può tentare di scappare per trovare un compagno;
- Passeggiate complicate durante le quali i maschi le gireranno intorno per cercare di montarla e iniziare a litigare;
- Una cucciolata indesiderata, in caso di fuga per esempio.
In conclusione: maschio o femmina?
Per l’acquisizione di un primo cane e/o se si hanno bambini piccoli, spesso è consigliabile adottare una femmina che si dimostri più tranquilla e facile da educare. Per gli intenditori che cercano un compagno di giochi, il maschio è un teaser che saprà ravvivare la casa. Va tenuto presente che la razza dell’animale gioca un ruolo importante nel suo temperamento e che l’educazione rimane la chiave del suo comportamento.
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