Cancro al fegato nei cani: sintomi, diagnosi, trattamento e prevenzione

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Il cancro al fegato colpisce appena 2 cani su 100. Possiamo quindi considerare che si tratta di un tumore poco comune nei cani, anche se negli ultimi anni il numero dei casi è in aumento. Questa malattia è grave perché rischia di mettere a rischio la vita dell’animale. È quindi meglio conoscerne i principali sintomi per richiedere una visita veterinaria il più rapidamente possibile. Dopo la conferma della diagnosi, il trattamento viene quindi attuato caso per caso. Una dieta di scarsa qualità può favorire l’insorgenza del cancro al fegato nei cani, è importante nutrire bene il proprio animale per prevenire questo tipo di patologia.

Cancro al fegato nei cani: sintomi

Si parla di tumore primario quando il cancro al fegato è dovuto alla proliferazione delle cellule epatiche che si moltiplicano in modo disordinato. Può essere adenocarcinoma epatocellulare, adenocarcinoma biliare o emangiosarcoma. Ma nei cani, il fegato è più spesso la sede delle cellule originate da un cancro localizzato in un altro organo quando le metastasi si sono diffuse al fegato. In questi casi si tratta di un tumore secondario.

In ogni caso, sono i cani di età pari o superiore a 10 anni i più esposti al rischio di sviluppare il cancro al fegato, ma questa malattia, piuttosto rara nei cani, può colpire anche i cani giovani. Un tumore canceroso del fegato provoca manifestazioni aspecifiche possibilmente attribuibili ad altre patologie. I sintomi che dovrebbero avvisarti sono i seguenti:

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  • Perdita di appetito,
  • Aumento della sete e quindi aumento del bisogno di urinare (poliuropolidipsia),
  • Alito maleodorante e cattivo odore dal naso,
  • Problemi digestivi come vomito e/o diarrea,
  • Sangue nelle urine e/o sangue nelle feci,
  • Una perdita di peso superiore al 10% della massa corporea,
  • Uno stato letargico,
  • Ingiallimento delle mucose (ittero), in particolare intorno agli occhi,
  • Uno stato di confusione o disorientamento,
  • Crisi epilettiche,
  • Difficoltà a camminare o perdita di equilibrio.

È essenziale consultare il veterinario se hai il minimo dubbio.

Cancro al fegato nel cane: diagnosi e trattamento

È sempre preferibile che la diagnosi di una malattia grave come il cancro al fegato sia il più precoce possibile e di conseguenza anche il trattamento necessario. Per diagnosticare in modo affidabile il cancro al fegato nei cani, il veterinario deve effettuare ulteriori esami perché un semplice esame clinico non è sufficiente. Ciò generalmente comporta un esame del sangue, un test di imaging (radiografia o ecografia addominale) e laparoscopia. È necessaria anche una biopsia perché consente al medico di analizzare i tessuti (analisi istologica).

Più la forma del tumore è diffusa, più il trattamento è complesso e non sempre è possibile ottenere la resezione totale di un tumore di questo tipo, soprattutto quando colpisce le vie biliari. Fortunatamente, se l’adenocarcinoma epatocellulare viene scoperto precocemente nei cani, la prognosi è favorevole a condizione che il tumore possa essere rimosso al 100% mediante intervento chirurgico.

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In ogni caso, il trattamento viene adattato caso per caso, a seconda del tipo di tumore (primario o secondario), della sua età, della presenza o meno di metastasi… La chemioterapia si rivela efficace solo in alcuni casi, tumori malattie epatiche secondarie o addirittura emangiosarcomi, ma il tasso di sopravvivenza dopo un anno è solo del 10%. Se il cane non può essere curato, il veterinario prescrive cure palliative per facilitarne la fine della vita.

Possiamo prevenire il cancro al fegato nei cani?

Non è possibile prevenire tutte le forme di cancro al fegato nei cani. Puoi però limitare i fattori che favoriscono queste patologie assicurando che il tuo cane possa beneficiare di una dieta di qualità fin dalla tenera età. Attenzione alle crocchette e ai paté industriali di fascia bassa, anche se venduti a un costo inferiore, ma che favoriscono alcuni tumori dell’apparato digerente.

Per evitare i rischi di malattie di questa gravità come il cancro al fegato, è necessario anche assicurarsi che il proprio cane sia regolarmente monitorato da un veterinario e che le sue vaccinazioni siano aggiornate. Certo, le visite e le cure per gli animali sono costose, ma i cani assicurati con una mutua veterinaria sono tra i meglio monitorati perché i loro proprietari vengono rimborsati, totalmente o almeno parzialmente a seconda della formula scelta, delle spese sanitarie. Se desideri stipulare un contratto dopo aver studiato le diverse soluzioni utilizzando una mutua comparatrice assicurativa per cani, bastano pochi clic.

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