In quanto abitanti del fondo, i Corydoras non sono noti per il loro nuoto in superficie. Questi pesci si attaccheranno al substrato poiché quello è il loro principale terreno di alimentazione e allo stesso tempo uno spazio sicuro.
Raramente vedrai il tuo pesce gatto avventurarsi oltre la sezione centrale del serbatoio, ma potrebbe non essere sempre così.
In alcuni casi, Corydoras nuoterà in superficie abbastanza frequentemente, il che è atipico ma non necessariamente preoccupante.
Vediamo cosa spinge quel comportamento e se dovresti essere preoccupato.
Ragioni per cui Corys sta nuotando in superficie
Che tu ci creda o no, anche gli abitanti del fondo a volte vanno in superficie. Questo comportamento è più diffuso tra le specie di pesce gatto come Corydoras, ma non è sempre innocuo.
Quindi, diamo un’occhiata ad alcuni dei motivi per cui il tuo pesce gatto Cory può raggiungere la superficie dell’acqua più spesso.
Regolamento di galleggiamento
Questo è un comportamento normale che si collega alla composizione fisiologica dei corydoras. I Corydoras sono noti come respiratori intestinali, che, proprio come i respiratori del labirinto, richiedono di volta in volta l’aria atmosferica.
Il processo è semplicemente diverso, poiché i Corydoras non hanno un organo labirinto come i betta. Invece, usano la parete piena di capillari del loro intestino per assimilare l’ossigeno e trasportarlo direttamente nel flusso sanguigno.
L’afflusso di ossigeno extra consente a Corydoras di gestire correttamente la propria galleggiabilità, in modo che possano navigare nel loro ambiente in modo più efficace.
Questo adattamento costringe i corys ad andare regolarmente sulla superficie dell’acqua per riempire le loro riserve di ossigeno.
Bassi livelli di ossigeno
Potresti aver sentito che i Corydoras sono molto resistenti e possono adattarsi alle cattive condizioni dell’acqua, il che è vero. Ciò non significa che siano impermeabili a qualsiasi parametro dell’acqua, per quanto sporca.
Abbiamo già discusso delle incredibili capacità respiratorie dei Corydoras, che consentono loro di respirare aria atmosferica ogni volta che i livelli di ossigeno nell’acqua diminuiscono.
Se noti che i tuoi corydoras nuotano verso la superficie dell’acqua per respirare troppo spesso, considera la quantità di ossigeno disciolto nell’acqua.
Verificare i livelli di ossigeno e disporre di alcune soluzioni pronte da implementare, come ad esempio:
- Aggiunta di più piante vive per un naturale afflusso di ossigeno fresco durante il giorno
- Eseguire un cambio d’acqua immediato per rinfrescare l’ambiente e aumentare i livelli di ossigeno
- Adotta una routine settimanale di cambio d’acqua per mantenere costanti i livelli di ossigeno
- Usa pietre porose se l’habitat è attualmente soffocato a causa della mancanza di ossigeno
- Monitorare attentamente l’ecosistema per evitare cadute di ossigeno disciolto nel tempo
Problema ammoniaca
Questa è una chiara questione di vita o di morte, dato che l’ammoniaca è essenzialmente tossica per i pesci. L’ammoniaca è presente in natura in tutti gli ecosistemi acquatici, ma è più diffusa nelle vasche dei pesci gatto.
Questo può sembrare paradossale, dato che il pesce gatto contribuisce a un ambiente più sano e pulito, ma avrà senso in un secondo.
Vedi, tutto si riferisce al tipo di substrato che stai usando, cioè sabbia. La sabbia è necessaria per i Corydoras, dato che si tratta di pesci setacciatori di sabbia che cercano costantemente cibo su e nel substrato.
Il problema è che la sabbia richiede una manutenzione costante per evitare la formazione di sacche anaerobiche.
Questi sono il risultato del tasso di compattazione della sabbia, dato che la sabbia ha particelle piccole e fini che consentono una circolazione dell’acqua minima o nulla tra di loro.
Le sacche anaerobiche si formano sotto la sabbia a causa dei batteri che consumano materia in decomposizione e producono ammoniaca e altri gas velenosi.
Queste sacche a volte sono visibili attraverso la parete del serbatoio, ma spesso non lo sono.
Le sacche anaerobiche accumulano ammoniaca che il pesce gatto rilascerà inevitabilmente durante le sue solite incursioni nel substrato. Il risultato è un improvviso bagno di ammoniaca che potrebbe mandare il tuo pesce gatto in uno shock di ammoniaca.
Se ciò non accade, l’ammoniaca verrà rilasciata nella colonna d’acqua, costringendo i pesci a fuggire dall’area.
Il pesce che nuota verso la superficie dell’acqua per respirare è il primo segno che qualcosa non va. Ciò è dovuto all’eccesso di ammoniaca che causa il soffocamento.
Presto seguiranno altri segni, come scolorimento, mancanza di appetito, chiazze rosse sulla pelle, branchie rosse o sanguinanti, nuoto irregolare, ecc.
Per prevenire il problema, prendere in considerazione la possibilità di mescolare delicatamente il substrato di tanto in tanto per evitare la formazione di sacche di ammoniaca.
Un buon sistema di filtraggio chimico è necessario anche per ripulire il serbatoio da eventuali sostanze chimiche dannose che potrebbero penetrare nella colonna d’acqua.
Malattie o parassiti
Il pesce gatto può lottare con parassiti e varie malattie se tenuto in condizioni di acqua scadente. Questo è generalmente il risultato dello stress, poiché è noto che lo stress influisce sul sistema immunitario del pesce.
Un pesce gatto malato mostrerà una serie di sintomi, a seconda della natura della malattia.
Questi includono lo sfregamento contro le rocce (più diffuso nel caso di parassiti della pelle), mancanza di appetito, comportamento nascosto, nuoto in superficie (in caso di branchie infette che causano problemi respiratori), ecc.
La natura del trattamento dipende dal profilo e dalla gravità della malattia. Potrebbe essere necessario mettere in quarantena il pesce gatto se mostra segni di infezioni parassitarie, batteriche o fungine.
Questi possono diffondersi rapidamente ad altri occupanti del serbatoio.
Ich è particolarmente preoccupante in questo senso, dato che il parassita subisce diversi cicli di crescita.
Se il tuo pesce gatto è infetto da Ich, potrebbe essere necessario disinfettare l’intero acquario e mettere in quarantena tutti i pesci per il trattamento.
Fatica
Questa è l’ultima e più importante voce dell’elenco di oggi.
Corydoras può sperimentare lo stress per una serie di motivi, come ad esempio:
- Malattie o parassiti
- Sentirsi soli
- La sindrome del nuovo carro armato
- Dieta scorretta
- Compagni aggressivi
- Disposizione impropria del serbatoio, ecc.
Prima affronti lo stress del tuo pesce gatto, più velocemente il pesce si riprenderà.
Per farlo, considera le seguenti opzioni:
- Personalizza l’habitat del pesce gatto: i Corydora sono animali timidi e pacifici che amano restare nell’ombra. Fanno affidamento sul loro habitat per nascondersi quando vengono attaccati o infastiditi da altre forme di vita che condividono lo stesso spazio vitale. Aggiungi piante vive, caverne, rocce e qualsiasi altro elemento decorativo che Corys può usare come copertura.
- Scegli attentamente i loro compagni di vasca: vuoi stare lontano da specie di pesci aggressivi o eccessivamente energici che infastidiranno spesso i tuoi Corydoras. Vuoi anche evitare grandi specie di pesci che potrebbero mangiare il tuo pesce gatto e mangiatori veloci che creeranno un ambiente eccessivamente competitivo. I Corydora fanno affidamento sugli avanzi di cibo di altri pesci per soddisfare il loro prurito. I mangiatori competitivi consumeranno persino il cibo di Corydoras prima di raggiungere il substrato, quindi questo è un altro problema che dovresti considerare di evitare.
- Mantieni i cory in gruppo: i Corydora possono sopravvivere da soli nella vasca, ma richiedono la presenza di altri cory per sentirsi felici e calmi. Questi sono animali sociali che amano interagire con i membri della loro stessa specie. Assicurati solo che ci sia abbastanza spazio per ospitare tutti i pesci gatto, insieme alle decorazioni necessarie e all’attrezzatura del serbatoio. Il sovraffollamento può stressare il tuo pesce gatto e abbiamo già discusso dei pericoli associati a questo problema.
- Preservare la qualità dell’acqua – Sebbene i cory siano adattabili e resistenti, non se la passano molto bene in condizioni di acqua scadente. Cambia la loro acqua almeno una volta ogni 2 settimane e pulisci regolarmente il substrato. L’obiettivo è preservare la stabilità del sistema per prevenire l’accumulo di ammoniaca. Una corretta ossigenazione dell’acqua è necessaria anche per un allestimento acquatico fresco e sano.
- Dieta adeguata – I Corydoras possono diventare stressati quando muoiono di fame o quando sperimentano carenze nutrizionali dovute a diete povere. Questi pesci sono onnivori, quindi richiedono una dieta equilibrata e varia per rimanere sani e di buon umore. Non fare affidamento sul fatto che ottengano i loro nutrienti dalle loro incursioni saccheggiatrici. Anche i pulitori di serbatoi come il pesce gatto richiedono cibo extra per soddisfare i loro bisogni nutrizionali.
Conclusione
Mentre il pesce gatto nuoterà verso la superficie dell’acqua per soddisfare i propri bisogni fisiologici, non dovrebbe farlo troppo spesso.
Forse più volte al giorno dovrebbero essere sufficienti. Se i tuoi Corydora si comportano in quel modo più spesso del normale, considera alcune delle spiegazioni e correzioni che ho offerto oggi.
Metti alla prova le cose e pubblica i tuoi risultati in modo che altri possano imparare dalla tua esperienza.
A proposito, copri il tuo acquario con un coperchio aerato se i tuoi Corydora continuano ad andare in superficie.
Possono saltare fuori se le condizioni dell’acqua sono inadeguate o il pesce è semplicemente abbastanza stressato.
Potresti essere interessato:
Fatti e informazioni interessanti sulla razza del cane setter inglese
Posso usare l’Air Tag per il cane? Può aiutarmi a ritrovare gli animali smarriti?
Informazioni sulla razza del cane Irish Water Spaniel e alcuni fatti divertenti
Razza di cane Parti Schnauzer – Cani di piccola taglia Grandi personalità!
Quanti cani ci sono negli Stati Uniti? Uno sguardo ai numeri!
7 migliori collari per cani per Pitbull: scelte migliori e guida all’acquisto
Gli 8 migliori collari per cani per pelli sensibili – WAF
8 migliori collari per cani a punta: scelte migliori e guida all’acquisto