Con un magnifico mantello bianco che lo fa sembrare uno yeti, il pastore russo è un cane poco conosciuto in Francia. Il suo corpo robusto e muscoloso lo rende un pastore efficiente e instancabile. Dominante e indipendente, non è una gara da mettere in mano a tutti. È un cane affettuoso e molto protettivo nei confronti della sua famiglia.
Pastore Russo in breve
- Altri nomi: Pastore della Russia meridionale, Caucasico, Ovtcharka della Russia meridionale, Yuzhnoruskaya Ovtcharka
- Aspettativa di vita: tra 10 e 12 anni
- Peso: da 43 a 45 kg per la femmina e da 52 a 55 kg per il maschio
- Taglia: tra 58 e 66 cm per la femmina e tra 60 e 72 cm per il maschio
- Sagoma: mediolina
- Pelo: lungo, folto e ondulato
- Mantelli: prevalentemente bianchi, ma anche bianchi e gialli, grigiastri
- Carattere: molto attivo, vivace, indipendente, dominante, protettivo
- Origine: Russia
- Tipo: molossoide
- Gruppo: 1, cani da pastore e mandriani
Storia della razza del pastore russo
Il pastore russo è una razza di cane sviluppata nel XIX secolo in Crimea. Ma le sue origini rimangono poco chiare. Alcuni dicono che derivi da un incrocio tra il Pastore delle Asturie, la Rousskaïa Psovaïa (una razza che oggi non esiste più), il Pastore Tartaro e il Borzoi. Altri ancora dicono che derivi da un lignaggio con il mastino tibetano o il lupo siberiano.
Ad ogni modo, è un cane che veniva utilizzato principalmente come guardiano di greggi di pecore. Il suo fisico imponente gli permetteva poi di competere con lupi o orsi per difendere attivamente il branco.
La razza andò in declino durante la Rivoluzione Russa con la distruzione di Askania, una riserva naturale in Ucraina. Nel 1923, un biologo di nome A. Brauner cercò di far sopravvivere la razza stabilendo l’allevamento a Dzhankoi. Se è iniziata la rinascita dell’interesse, la seconda guerra mondiale ha nuovamente causato la caduta del numero del pastore russo. Ancora oggi la razza è ancora rara e molto poco conosciuta al di fuori della Russia. La razza del Pastore Russo è stata definitivamente riconosciuta dalla FCI (Federazione Cinologica Internazionale) il 30 settembre 1983.
Caratteristiche fisiche del pastore russo
Il pastore russo ha un corpo atletico, robusto e potente. La sua struttura è massiccia e la sua muscolatura sviluppata. L’insieme gli conferisce un aspetto imponente, unito a grande agilità e una certa eleganza. Il suo collo è muscoloso, asciutto e di buona lunghezza e la sua schiena è forte e dritta. La testa del Pastore Russo è allungata, la sua fronte è piuttosto ampia e lo stop poco marcato. Il suo naso è nero e grande. Ha occhi di forma ovale, di colore scuro, posizionati orizzontalmente. Le sue orecchie sono piccole rispetto al corpo, pendule e di forma triangolare. La coda del pastore russo è piuttosto lunga e ricoperta di pelo lungo e folto. È portata bassa a riposo e sollevata quando il cane è in azione, ma mai arrotolata sul dorso. I suoi capelli sono lunghi (tra i 10 ei 15 centimetri), folti, folti e leggermente ondulati. Oltre al mantello esterno, lo Youjak ha un sottopelo altrettanto denso. Il colore del suo mantello è solitamente bianco, ma può anche essere bianco e giallo o grigiastro.
Carattere del pastore russo
Molto versatile, il Pastore Russo è un cane dal carattere poliedrico. Ha conservato i tratti caratteriali dei diversi incroci da cui proviene.
È un cane vivace, attivo, piuttosto nervoso e un po’ testardo. Può essere protettivo, sospettoso e molto dissuasivo nei confronti degli estranei che si avvicinano alla sua famiglia, il che lo rende un ottimo cane da guardia. Ma con il suo padrone è un cane gentile, affettuoso e gentile che protegge la sua famiglia. Questo grosso cagnolino è sensibile e a volte può anche essere un vero barattolo di colla! Gli piace essere coccolato, accarezzato e gode della compagnia dei bambini. Attenzione però, con le sue dimensioni, può far cadere involontariamente i più piccoli durante le sessioni di gioco. Accetta altri cani e gatti, se la socializzazione è stata fatta bene e fin dalla tenera età.
Condizioni di vita ideali per il pastore russo
Lo Youjak non è un cane fatto per vivere in appartamento. Non dobbiamo dimenticare che è un cane che ha conosciuto gli ampi spazi offerti dal Caucaso e dall’Ucraina. Ha bisogno di sforzarsi e si sentirà meglio in una casa con un ampio giardino recintato. Ha bisogno di un padrone che gli dia il tempo di portarlo fuori più volte al giorno.
Educazione del pastore russo
Il pastore russo è un cane dal carattere deciso. Deve beneficiare di un’educazione ferma, ma gentile, fin dalla tenera età, per evitare che il suo comportamento piuttosto testardo e naturalmente dominante prenda il sopravvento. È un cane potente che deve essere imparato a controllare. L’educazione di Youjak richiede pazienza, anticipazione e complicità. Ogni violenza è da evitare, perché un cane sensibile potrebbe renderlo pauroso e potrebbe quindi sviluppare aggressività. La socializzazione deve essere fatta fin dalla tenera età con gli esseri umani e altri animali per limitare la diffidenza che può avere nei confronti degli estranei, ma anche accettare facilmente altri compagni. È una razza sconsigliata a chi non conosce l’addestramento del cane.
Toelettatura e mantenimento del pastore russo
Il pastore russo perde molto pelo durante i periodi di muta (primavera e autunno). La spazzolatura quotidiana è quindi necessaria per eliminare i peli morti. Oltre allo spargimento, è essenziale spazzolare regolarmente, perché il suo pelo folto tende a trattenere detriti e sporco. Occhi e orecchie devono essere controllati e puliti regolarmente con un prodotto adatto. I denti possono essere lavati per evitare tartaro e batteri.
Principali problemi di salute del pastore russo
Il pastore russo è un cane duro e robusto. Non ha particolari predisposizioni, tranne forse la displasia dell’anca, comune a tutti i cani di grossa taglia. D’altra parte, è incline all’otite, a causa delle sue orecchie cadenti, quindi le sue orecchie devono essere controllate e pulite regolarmente. La sua pelliccia gli permette di resistere al freddo e alle intemperie. In tempi di ondata di caldo, ha bisogno di un riparo adeguato.
Nutrire il pastore russo
Cane robusto e molto attivo, lo Youjak ha bisogno di una dieta di alta qualità, ricca ed equilibrata per evitare qualsiasi carenza. Le sue razioni giornaliere dovrebbero corrispondere alla sua età, taglia e livello di esercizio fisico.
Premio Pastore Russo
Il prezzo per un cucciolo di pastore russo varia tra i 500 ei 1.000 euro a seconda dell’età, del sesso, del pedigree e della rispondenza agli standard di razza.
Pastore russo famoso
Raro e riservato, il pastore russo rimane un cane la cui scelta è attentamente ponderata.
Aneddoti sul pastore russo
Un aneddoto spiacevole, ma pur sempre vero: durante la prima guerra mondiale e in particolare durante l’anno 1917, i cani di questa razza furono macellati dai bolscevichi e poi venduti per 5 copechi a pelle.
Credito fotografico: Przykuta
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