La qualità della vita dei cani si è notevolmente evoluta negli ultimi decenni. Membri a pieno titolo della famiglia, hanno visto migliorare il livello delle loro cure. In un contesto di migliore considerazione del benessere degli animali, la stragrande maggioranza dei padroni ora si concentra sul dare loro cibo che soddisfi i loro bisogni fisiologici e mantenga la loro salute. Ecco perché la composizione del cibo per cani è attentamente considerata. Questo articolo spiega perché e in quali quantità dovresti fornire oligoelementi al tuo cane.
Come soddisfare le esigenze di oligoelementi del tuo cane?
Gli oligoelementi aiutano a mantenere la salute del tuo amico a quattro zampe. Bisogna però stare attenti ai giusti dosaggi perché le carenze, come l’eccesso, possono avere conseguenze negative sul funzionamento del proprio organismo.
Il modo migliore per non sbagliare è semplicemente fornirgli una dieta variata adatta alle sue esigenze.
E questo inizia con il dargli cibo di qualità. Se sei un fan delle crocchette, leggere le composizioni sulle confezioni è fondamentale. Ti renderai presto conto che solo le crocchette di fascia alta e media soddisfano davvero le esigenze di oligoelementi del cane. Questo non è il caso dei prodotti entry-level. Le crocchette di qualità sono sicuramente più costose, ma in quanto contribuiscono all’equilibrio nutrizionale del tuo cane, la sua salute è favorita. Queste spese per la sua alimentazione, in un certo senso, riducono certe spese veterinarie perché il cane, più in forma, è meno sensibile a batteri e virus, e si ammala meno. Inoltre, poiché queste crocchette sono più nutrienti, il cane alla fine ne consuma meno. Nel corso della vita del tuo animale domestico, i risparmi sono reali. Se cucini tu stesso il cibo del tuo cane, valuta la possibilità di diversificare gli alimenti utilizzati.
Se hai il minimo dubbio sulle tue pratiche, parlane con il tuo veterinario: saprà dirti se è opportuno utilizzare eventuali integratori alimentari. Questo infatti è adatto solo a cani realmente in situazione di carenza, altrimenti si rischia il sovradosaggio.
Di quali oligoelementi ha bisogno un cane?
La lista degli oligoelementi di cui ha bisogno un cane è in definitiva simile alla nostra perché è un mammifero, proprio come noi. Gli oligoelementi, presenti in microquantità negli alimenti, sono importanti perché consentono alle naturali reazioni chimiche che avvengono nell’organismo di garantire il corretto funzionamento del metabolismo. Gli eccessi hanno conseguenze negative, così come le carenze. Tuttavia, gli eccessi di oligoelementi sono rari e sono più spesso una conseguenza di malattie gravi come il cancro. Più frequenti sono invece le carenze, favorite da alimenti dalla composizione poco diversificata. Vi offriamo ora una panoramica degli oligoelementi per comprendere il loro ruolo in modo più preciso.
Panoramica degli oligoelementi necessari al tuo cane
Il calcio è probabilmente il più noto di tutti gli oligoelementi. Intervenendo sulla salute di ossa e denti, interviene anche nel metabolismo dei lipidi e delle proteine, garantendo il funzionamento dei muscoli. Il calcio contribuisce a una buona coagulazione del sangue e contribuisce al corretto funzionamento del cuore.
Un cane non mangia latticini. Dove allora può trovare il calcio? Nelle ossa! E se cucini i suoi pasti, puoi anche portarglielo incorporando di tanto in tanto il crescione.
Se il tuo cane è carente di calcio, soffrirà di problemi muscolari e potrebbe rompersi gli arti più facilmente, soprattutto se il suo temperamento o il tuo stile di vita lo portano ad essere attivo. Presente in quantità eccessive, il calcio può impedire l’assorbimento del fosforo e minaccia il cuore perché non può più contrarsi in modo soddisfacente. Ma l’ipercalcemia è rara.
Il ferro è un altro oligoelemento ben noto: è uno dei principali costituenti dell’emoglobina. È presente nella carne rossa, nei cereali, nei legumi, nel tuorlo d’uovo, nei fagiolini e negli spinaci cotti. La mancanza di ferro è caratterizzata da anemia associata alla fatica. Il cane può quindi mancare di entusiasmo rispetto al suo comportamento abituale. I casi di eccesso di ferro nei cani sono quasi inesistenti.
Il rame contribuisce all’assimilazione del ferro da parte dell’organismo e limita l’invecchiamento delle cellule. Svolge un ruolo nel corretto funzionamento del sistema nervoso. È presente in carne, frattaglie e pesce. Spesso è una carenza di ferro che porta a una mancanza di rame. Un cane carente di rame può soffrire di anemia e disturbi riproduttivi.
Il magnesio regola il sistema nervoso. Anche una carenza di magnesio può essere spettacolare nel cane: diventa nervoso e il suo comportamento diventa imprevedibile. Nei cani giovani, questo può portare a una crescita rallentata. L’ipermagnesemia è invece più rara e spesso illustra un problema di insufficienza renale cronica. Il magnesio si trova nella carne, nel pesce, nei legumi e nelle ossa.
Il potassio è coinvolto nell’equilibrio delle cellule, nell’attività cardiaca e muscolare, ma anche nel corretto funzionamento del sistema nervoso e del sistema ormonale. Una grave mancanza di potassio può causare vomito o diarrea. Ma dovresti sapere che una malattia che causa vomito e diarrea può anche causare ipokaliemia.
Più che un segnale di uno squilibrio alimentare, la carenza di calcio è piuttosto un segnale di allarme sulla salute del cane. La perdita di potassio avviene attraverso l’urina o le feci e spesso deriva da cancro o malattie renali. Il potassio è presente in carne, pesce, legumi, frutta fresca e frutta secca.
Il fosforo è coinvolto nel funzionamento dei muscoli. I cani carenti possono quindi soffrire di danni muscolari e soffrire di anoressia, vomito e diarrea. Il fosforo è presente nella carne, nel pesce e nei cereali. Nei cani anziani, l’assunzione di fosforo dovrebbe essere ridotta in quanto ciò può prevenire l’insorgenza della malattia renale cronica (CRI).
Il manganese è necessario per la salute dello scheletro. È più importante garantire un’assunzione sufficiente di manganese in determinati periodi cruciali della vita: nei cuccioli in crescita o nei cani anziani. Un buon apporto di manganese contribuisce anche alla bellezza del mantello e al corretto funzionamento del sistema riproduttivo. Si trova nelle frattaglie e nelle alghe.
Lo zinco contribuisce al trasporto della vitamina A nel sangue. Questo oligoelemento è essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario del cane. Lo zinco si trova nella carne, nel pollame, nei frutti di mare e nelle uova. I disturbi causati dalla carenza di zinco sono numerosi, tra cui le dermatosi nutrizionali che causano l’opacizzazione del mantello e la comparsa di squame, arrossamenti, pruriti e croste. Una tale carenza può anche favorire infezioni alle orecchie e altre infezioni della pelle.
Il cromo aiuta a digerire i carboidrati e ad assimilare meglio i lipidi. È anche coinvolto nella regolazione della glicemia e del colesterolo. Si trova naturalmente nella carne ma in quantità maggiori nelle frattaglie. Lo contengono anche cereali, lievito di birra e tuorlo d’uovo. Non esistono eccessi di cromo nei cani.
Lo iodio è legato al funzionamento della ghiandola tiroidea. I disturbi a questo livello sono generalmente molto visibili. In caso di ipotiroidismo, il cane è stanco o addirittura letargico. Sta ingrassando ed è costantemente alla ricerca di fonti di calore. Sta anche perdendo i capelli. L’opposto, l’ipertiroidismo, nei cani è raro. Lo iodio si trova nei pesci e nelle alghe.
Il selenio ha proprietà antiossidanti e contribuisce alle reazioni di difesa dell’organismo. È essenziale per prevenire le malattie infiammatorie. È presente in carne, frattaglie e frutti di mare.La carenza di selenio porta a disturbi del sistema nervoso.
Alimenti e oligoelementi: cosa ricordare?
Avrete probabilmente notato che la carne si presenta regolarmente come fonte alimentare dei vari oligoelementi. Il cane è un carnivoro! Ha quindi bisogno della sua razione giornaliera di carne. Questo non significa che dovrebbe essere nutrito solo con carne e frattaglie, perché la varietà è essenziale. Ma rispettare l’alimentazione naturale di un animale è senza dubbio la prima chiave per garantirgli la migliore salute possibile.
Potresti essere interessato:
Le 15 migliori razze militari al servizio delle nazioni: eroi canini non celebrati
15 razze di cani più costose nel 2024: la lista A dei cani
17 razze di cani più spaventose con una reputazione feroce
13 adorabili razze di cani cinesi che catturano i cuori a casa!
Le 19 migliori razze di guardiani del bestiame: i veri protettori della natura!
17 razze di cani affascinanti con gli occhi azzurri che ti incanteranno
19 razze canine asiatiche – Celebrazione dei tesori canini dell’Est
Le 15 migliori razze di cani strane e strane di cui non hai mai sentito parlare