Criptorchidismo nei cani o cuccioli: cause, sintomi, trattamento

chiot 065409 650 400

Il criptorchidismo o monorchidismo è una malattia dei cani o dei cuccioli, il più delle volte di origine ereditaria, che colpisce solo i maschi, poiché si tratta di un handicap che riguarda i testicoli. Se a prima vista può sembrare di scarso impatto, questo handicap può, a lungo termine, portare a gravi conseguenze se la malattia non viene curata. È quindi importante essere informati su questo argomento per poter agire nel miglior modo possibile.

Cos’è il criptorchidismo nei cani? Quali sono i suoi sintomi?

Il criptorchidismo canino è un handicap che colpisce i maschi, impedendo ai testicoli di scendere nella borsa. Normalmente scendono a circa dieci giorni di età attraverso il canale inguinale, ma possono non scendere, fenomeno chiamato criptorchidismo canino. Ne esistono di due tipi:

  • criptorchidismo: quando nessuno dei due testicoli è sceso nelle borse,
  • monorchidismo: quando solo uno dei due testicoli è sceso nella borsa.

Il criptorchidismo o monorchidismo sono rilevabili dal veterinario solo all’età di tre mesi, mediante palpazione; i testicoli sono troppo piccoli per essere palpati prima di questa età.

Le conseguenze del criptorchidismo nei cani

Anche se il problema può sembrare benigno, in realtà non lo è, poiché provoca problemi fisici e comportamentali nel cane:

  • in caso di criptorchidismo, i testicoli del cane non producono sperma, il che impedisce irrimediabilmente la riproduzione. In altre parole, sarà sterile. Il monorchidismo, invece, non impedisce al cane di riprodursi, poiché l’unico testicolo presente nelle borse produrrà spermatozoi,
  • i testicoli che non sono scesi, anche se non producono spermatozoi, producono comunque testosterone, e talvolta in eccesso. Il comportamento del cane sarà quindi modificato, poiché noteremo una maggiore aggressività, soprattutto nei confronti degli altri maschi, nonché un aumento della libido.
  • i testicoli ritenuti continueranno a crescere nell’addome, causando squilibri ormonali che spesso portano a gravi problemi di salute, come i tumori ai testicoli, che purtroppo a volte possono portare a un cancro generalizzato.
  • in alcuni casi, il criptorchidismo è accompagnato da varie anomalie che colpiscono il pene del cane.
Continua a leggere:  I cani (come quelli di Katy Perry) possono diventare vegani? Risposte di un esperto sulle diete dei cani

Le cause del criptorchidismo nei cani

È stato dimostrato da studi scientifici che il criptorchidismo canino è una malattia ereditaria di origine genetica, ancora non sappiamo quale gene causi esattamente questo handicap.

Sarà quindi necessario informarsi presso l’allevatore da cui si adotterà un cucciolo, riguardo ad un eventuale criptorchidismo che possa colpire il padre del giovane cane, o anche le generazioni precedenti, per evitare il più possibile un cane criptorchidico (nel caso in cui si non desidero affrontare questo tipo di problema).

Trattamenti per il criptorchidismo nei cani

Prima di considerare un potenziale trattamento, è importante sapere che i testicoli di un cane che non sono scesi potrebbero farlo in seguito. Infatti, anche se scendono in media intorno ai dieci giorni, possono anche essere intorno ai due mesi, fino a sei mesi al massimo. Oltre a ciò, se uno o entrambi i testicoli non sono scesi, il cane sarà ufficialmente criptorchidico o monorchidico.

Per quanto riguarda il trattamento stesso, sono stati intrapresi molti esperimenti per abbattere il testicolo(i) mancante(i): trattamenti ormonali, trattamenti chirurgici, ma nessuno è stato veramente efficace. O i testicoli finivano per salire, oppure si formavano delle necrosi.

Un metodo però, anche se non è efficace in tutti i casi, può funzionare se i testicoli non sono lontani dalle borse. È una sorta di massaggio di trazione dolce, che deve essere ripetuto più volte al giorno per far cadere potenzialmente ciò che manca. Sebbene questa tecnica sia piuttosto scoraggiante, in alcuni casi è comunque efficace.

Continua a leggere:  Il mio cane ha litigato con un altro cane, come tratto i morsi?

Se quest’ultimo metodo non ha funzionato e all’età di sei mesi nessun testicolo è sceso, bisognerà allora prendere in considerazione l’operazione di sterilizzazione. Realizzabile a partire dai dieci mesi di età, questa operazione consiste semplicemente, come una sterilizzazione standard, nell’asportazione dei due testicoli. Ciò preverrà potenziali tumori ai testicoli e impedirà la produzione eccessiva di testosterone, evitando così potenziali sbalzi d’umore nel cane.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *