Come costruire una capanna di riccio per il giardino?

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In soli vent’anni, la popolazione di ricci è diminuita di due terzi in Francia. Se rimaniamo spettatori del suo declino, il piccolo mammifero è destinato a scomparire dalle nostre campagne. Quindi partecipiamo alla sua sopravvivenza rendendolo un rifugio per resistere all’inverno! Capanna del riccio, istruzioni per l’uso.

Come costruire una capanna di riccio per il giardino?

Perché accogliere un riccio nel tuo giardino?

È molto importante aiutare questa accattivante palla di picche per due motivi principali:

  • Il riccio è una specie in via di estinzione. In autunno, i ricci si preparano all’arrivo del freddo accumulando riserve di grasso e cercando riparo per il letargo. La loro sopravvivenza dipende in gran parte da queste due condizioni. Questi simpatici mammiferi hanno davvero bisogno del nostro aiuto perché le cifre sono edificanti: ogni anno, un milione di loro muoiono schiacciati sulle strade in Francia; Il 70% dei piccoli ricci muore prima del loro primo compleanno, mentre la normale longevità di questa specie va dai 7 ai 10 anni. Insieme al traffico stradale, i pesticidi sono una delle principali cause di mortalità del riccio (dopo essere stato avvelenato per ingestione di una lumaca o insetti avvelenati);
  • Il riccio è l’amico del giardiniere. Nell’orto e nell’orto il riccio afferma le sue doti predatorie attaccando lumache, lumache, ma anche insetti come cavallette, grilli, scarafaggi, bruchi, ragni, forbicine, millepiedi, lombrichi e altre larve che possono attaccare le colture. Non c’è più bisogno di usare pesticidi grazie a questo efficace ausiliario che mangia certi parassiti!
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Una capanna per ricci facile da costruire

Il modo più semplice per costruire una capanna per ricci è raccogliere una grossa cassetta di verdure e poi procedere con i seguenti passaggi:

  • Capovolgi la gabbia e taglia un’entrata delle dimensioni dell’animale per un accesso più facile. L’apertura dovrebbe essere abbastanza ampia da lasciarla entrare ma troppo stretta perché un gatto o un cane possa entrare;
  • Riempire brevemente la cassetta con foglie secche (se sono umide o bagnate, asciugarle);
  • Non sistemare l’interno perché il tuo inquilino lo modellerà a suo piacimento rotolandoci dentro;
  • Coprire la parte superiore della cassa con un buon strato di foglie per evitare che entri la pioggia;
  • Zavorrare il tetto con un materiale che non volerà via: grosse pietre, tronchi, tavole, lastre di compensato, ardesie, tegole…;
  • Lascia un mucchio di foglie, ramoscelli o rami vicino all’ingresso in modo che l’animale possa perfezionare la sua decorazione interna.

Una capanna di riccio più elaborata

Il commercio offre rifugi appositamente dedicati ai ricci a partire da 20€. Su internet trovi anche planimetrie e istruzioni per realizzare le tue capanne fisse e più sofisticate con vari materiali e strumenti: assi di legno, chiodi, viti, trapano. Tuttavia, questi rifugi richiedono più tempo di una semplice cassa e un po’ di abilità da tuttofare.

Suggerimento: piuttosto esigente, il riccio passa molto tempo alla ricerca di un habitat adatto. Non offenderti se sta lontano dalla tua cabina. In questo caso lasciategli un mucchio di foglie, rami, paglia o rametti vicino ad una siepe con cui riuscirà a costruire il suo nido senza difficoltà. Ricordati di dargli da mangiare e annaffiarlo.

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Dove installare la capanna del riccio?

La capanna finita è posta al riparo dal vento, in un luogo tranquillo e isolato. Per il riccio un giardino accogliente è quello che lo protegge da potenziali pericoli, idealmente sotto una fitta siepe che gli permetta di nascondersi, mangiare tranquillamente, ma anche di sfuggire ai suoi principali predatori (cani, volpi, gatti, uccelli rapaci, mustelidi…) . Il mammifero ama gli angoli selvaggi, come grovigli di rovi inaccessibili a qualsiasi altro animale.

Precauzioni da prendere in giardino: sono da evitare i prodotti chimici anti lumaca e si eviterà di lasciare in giro sacchetti di plastica in cui potrebbe soffocare.

Come nutrire i ricci?

Puoi nutrire i ricci con cibo destinato agli animali domestici: crocchette o paté per cani o gatti a base di carne. E’ possibile completare il loro menù con avanzi di cibo come pollo o prosciutto ma anche con carote ben cotte, frutta fresca (banane, albicocche, pesche, fragole, mele, pere, ecc.) e frutti oleosi come noci e mandorle. . Fare attenzione a non dare loro prodotti a base di latte di mucca che potrebbero causare diarrea fatale. L’animale ama anche rovistare tra i cumuli di compost per raccogliere la sua miseria. La spinta alimentare dovrebbe essere limitata ai periodi dei primi freddi (settembre, ottobre) in modo da aiutarlo a costruire lo strato di grasso essenziale per l’inverno e la primavera, quando esce dal letargo. Puoi anche offrirgli una piccola ciotola di acqua poco profonda per evitare l’annegamento.

Vale a dire: il riccio è una specie protetta di cui è vietato il possesso e il trasporto. Se trovi un soggetto ferito o malato, mettilo al caldo (con stracci, coperte) e riparalo in una scatola prima di contattare l’Ufficio francese per la biodiversità o un’associazione locale di protezione degli animali che può fare la staffetta a un centro di assistenza.

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