Cancro alla prostata nei cani: sintomi, cause, trattamenti e prevenzione

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Relativamente raro nei cani, il cancro alla prostata può colpire i maschi interi o castrati, generalmente di età superiore ai 6 anni. È una malattia grave poiché il tumore può invadere l’intera prostata ed è probabile che si sviluppino metastasi in diversi organi. Facciamo il punto sui possibili sintomi, sulle cause del cancro alla prostata nel cane, sulle cure e vediamo se è possibile prevenire questo tipo di tumore.

Cancro alla prostata nei cani: sintomi

Possono comparire diversi sintomi non specifici di questo cancro, vale a dire:

  • Febbre,
  • perdita di appetito,
  • perdita di peso,
  • letargia,
  • infezioni ricorrenti del tratto urinario,
  • sangue nelle urine,
  • incontinenza urinaria,
  • Secrezioni dal pene,
  • Una cisti che, se diventa grande, rende difficile urinare e defecare.

Quando il cancro alla prostata si diffonde, a seconda della localizzazione delle metastasi, il proprietario può scoprire che il suo cane tossisce o che i suoi linfonodi sono ingrossati. L’animale può anche avvertire dolori diffusi alle ossa, ma questo sintomo è più difficile da percepire per il padrone. In ogni caso, nel minimo dubbio, è molto importante portare il cane dal veterinario.

Cancro alla prostata nei cani: cause

Le cause esatte del cancro alla prostata nei cani sono attualmente sconosciute. Tuttavia, da tempo si sospettava che alcuni fattori contribuissero.

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  • Avanzare nell’età.
  • L’influenza degli ormoni sessuali.
  • Esposizione a prodotti tossici o cancerogeni come cadmio, arsenico, ecc.
  • La razza, sapendo che le razze più predisposte al cancro alla prostata sono tra le altre il Beagle, il Barboncino Toy e il Doberman. Ciò non significa, tuttavia, che altre razze non sviluppino mai questo tipo di tumore canceroso.

Sebbene in alcuni casi di cancro alla prostata siano coinvolti gli ormoni sessuali, anche un cane castrato può sviluppare questo tipo di cancro. Tuttavia, la sterilizzazione è ampiamente consigliata nei cani perché è un buon modo per proteggere l’animale da molte malattie.

Cancro alla prostata nei cani: trattamenti

Il trattamento di un tumore canceroso della prostata viene deciso caso per caso. Potrebbe essere :

  • Rimozione parziale o totale della prostata,
  • Castrazione (chirurgica o chimica) in un maschio non ancora sterilizzato,
  • Sedute di radioterapia (raggi),
  • Sedute di chemioterapia (farmaci).

Allo stesso tempo, il cane deve generalmente seguire una dieta specifica. Per migliorare il suo benessere durante il trattamento radioterapico o chemioterapico, l’animale deve ricevere una dieta terapeutica secondo le rigorose indicazioni del veterinario. Questi alimenti specifici sono ricchi di nutrienti essenziali, proteine, grassi di buona qualità e tendono a supportare le funzioni immunitarie dei cani cancerosi o convalescenti.

Nonostante le varie soluzioni possibili, i risultati ottenuti non sono soddisfacenti quanto auspicato. Dovresti sapere che nessun trattamento per il cancro alla prostata nei cani è in grado di portare una cura totale.

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Cancro alla prostata nel cane: prevenzione

Non esiste una bacchetta magica per prevenire il cancro alla prostata nei cani. Tuttavia, con il buon senso, è possibile adottare alcune precauzioni. Naturalmente evitiamo di esporre il nostro animale a prodotti tossici perché esistono fattori ambientali che potrebbero favorire il cancro alla prostata come molti altri tumori maligni. Assicurati inoltre di nutrire sempre il tuo cane con alimenti di ottima qualità e adatti alla sua età, al suo stato di salute, al suo sesso, al suo ritmo di vita. Naturalmente castriamo il nostro cane il prima possibile a meno che non vogliamo alzare una linea.

Non esitate a chiedere al veterinario di effettuare una visita di controllo una volta all’anno in modo che qualsiasi problema possa essere diagnosticato precocemente, e quindi trattato fin dall’inizio in modo che ci siano molte possibilità di guarigione. E come consigliano tutti i veterinari, è molto importante che il cane sia aggiornato con i vaccini e i richiami.

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