Non sempre è facile orientarsi tra le tante possibilità che esistono sul mercato alimentare per i nostri amici a quattro zampe. Il cibo per la casa, il BARF o il cibo industriale rappresentano le principali opzioni, ed è quest’ultima che questo dossier si propone di esplorare. Scopriamone le principali caratteristiche, ma anche i giusti riflessi e le domande da porsi nella scelta dei prodotti per il proprio cane.
I pro ei contro del cibo industriale per cani
Innanzitutto è importante ricordare che il cibo industriale per cani si divide in due categorie: crocchette (cibo secco) e mash (cibo umido). In termini di vantaggi, queste due soluzioni sono pratiche per il padrone, che risparmia tempo nell’alimentazione dell’animale e deve semplicemente dosarlo con la razione adeguata, senza ulteriore preparazione. Inoltre gli permettono di organizzarsi più facilmente, ad esempio anticipando gli acquisti e acquistando lotti di alimenti per accumulare riserve, visto che generalmente hanno una scadenza più lunga. Lo stoccaggio, la conversazione e il trasporto, in caso di viaggio, sono quindi facilitati e ottimizzati. Il cibo industriale, apparso negli anni ’60, rivela quindi una produzione che oggi è strettamente controllata e regolamentata. Gli standard di sicurezza e qualità sono strettamente monitorati sul territorio francese, al fine di garantire razioni complete ed equilibrate. Diversi intervalli specifici corrispondono ai diversi stadi fisiologici o patologici dell’animale, adattandosi a numerosi fattori interni o esterni. Quest’ultimo non deve eseguire alcuna cernita quando riceve il pasto e può ingerire l’intera ciotola senza rischi.
Tuttavia, il cibo spazzatura presenta alcuni inconvenienti. Non può essere completamente personalizzato per l’animale, pur offrendo minori possibilità di variazione. Notiamo anche la presenza di conservanti e aromi artificiali, oltre a una freschezza necessariamente diminuita. Infine, le crocchette o il paté sono più veloci da mangiare, il che comporta un minor tempo di occupazione per il cane durante i pasti.
Cibo secco o umido: quale conviene preferire?
Facile da misurare e pronto per l’uso, l’alimentatore industriale fa quindi appello a molti proprietari. Si tratta quindi di scegliere tra crocchette o purè per il tuo cane.
cibo secco
Scegliere le crocchette come base ha molti vantaggi, non solo per il tuo cane, ma anche per te. Il dosaggio è così ottimizzato, la maggior parte delle marche propone anche l’acquisto di un bicchiere versatore e graduato. Questa merce offre una conservazione a lungo termine, nonché strutture di stoccaggio e trasporto. Puoi calcolare le razioni necessarie al tuo compagno se viaggi con lui per qualche giorno, e trasportarle facilmente in una borsa o in un contenitore. Le crocchette da masticare contribuiscono anche alla buona salute orale del cane, grazie ad un’azione naturale e meccanica di attrito sui denti durante la masticazione, che riduce la formazione del tartaro. Sappi però che rimangono meno appetibili per il palato e per il tartufo, a differenza del purè che rivela aromi più buoni. Il cibo secco rimane anche povero di acqua, il che può essere un problema nel caso di un cane che beve poco o che soffre di problemi renali. Pensa bene in questo caso di lasciare sempre una ciotola di acqua fresca in un recipiente pulito vicino al suo luogo di pasto, oltre a rinnovarla frequentemente. In alternativa, puoi idratare le crocchette lasciandole in ammollo per mezz’ora prima di darle da mangiare al tuo cane.
cibo umido
Il cibo umido è disponibile in una varietà di sapori (manzo, pollo, pesce, verdure, ecc.) e contenitori, tra cui lattine, vassoi o buste sono i più comuni. Disponibile in grande formato o in dosi singole, è anche pratico da dosare, e soprattutto molto più sensoriale per i cani! Il suo ricco contenuto di acqua aiuta anche a limitare le infezioni del tratto urinario o i disturbi renali. Molto facile da deglutire, il purè è un’ottima opzione per cani molto giovani o anziani, o che sono riluttanti a mangiare perché hanno poco appetito. D’altra parte, può rappresentare una preoccupazione per i denti del tuo animale domestico, l’assenza di una vera masticazione che favorisce la comparsa di tartaro o alitosi. Il cibo umido è anche più costoso del cibo secco, pur avendo una durata di conservazione più breve.
Crocchette e purè, l’accoppiata vincente?
È del tutto possibile mescolare questi due tipi di alimenti nella ciotola del tuo cane, oppure alternarli tra uno e l’altro a seconda dei pasti o dei periodi. La dieta mista è logicamente più completa ed equilibrata, pur aumentando l’assunzione di acqua. Aiuta anche a evitare che il tuo cane si stanchi solo delle crocchette o del paté. Anche il suo tempo di preparazione è ridotto per il proprietario. È comunque consigliabile rimanere molto attenti alla reazione del tuo cane, e non rivoluzionare la sua dieta da un giorno all’altro: massimizzerai le tue possibilità di successo procedendo per fasi e modificando gradualmente il suo modo di mangiare, sia in termini di digestione solo perché accetta questo nuovo modo di mangiare. Infine, si consiglia di somministrare crocchette in leggera maggioranza (ad esempio 60%), per limitare la comparsa di placca o tartaro sui denti del cane.
Ci permettiamo qui un importante richiamo: essendo il cibo industriale completo, è inutile variare i pasti del vostro animale aggiungendo gli avanzi della vostra tavola. Questo rischierebbe di sbilanciare la sua razione, pur essendo potenzialmente pericoloso per la sua salute.
Come scelgo il cibo industriale giusto per il mio cane?
Devi sapere che il cane resta un animale carnivoro: anche se la sua dieta si è evoluta con l’addomesticamento, è fondamentale fornirgli alimenti in cui la carne rimane la componente principale. L’alimentazione industriale gli offre questa possibilità, ma si tratta poi di capire le regole che regolano la selezione dei prodotti per la buona salute del proprio fedele compagno.
I diversi livelli di qualità
Il cibo industriale per cani in Francia ha due livelli di qualità: il livello “standard” e il livello “premium”. La prima comprende quindi gli alimenti disponibili nei supermercati, siano essi a marchio del distributore o di altre marche, o su molti siti online. La seconda comprende marchi specializzati, venduti nei negozi di animali o negli studi veterinari, oltre che sui relativi siti.
Devi sapere che i cibi standard hanno un costo ridotto, e che il loro prezzo varia tra le diverse fasce a seconda della qualità degli ingredienti che li compongono. Anche se la loro composizione rimane regolamentata, contiene più lipidi o carboidrati e copre solo una minima parte del fabbisogno nutrizionale del cane. Le crocchette del supermercato sono generalmente meno digeribili, il che porta a feci di scarsa qualità, persino problemi di stitichezza o diarrea. Possono anche portare ad un aumento di peso, l’animale ha difficoltà a raggiungere la sazietà e richiede più cibo; così come una grave perdita di capelli o un pelo opaco. Per quanto riguarda certi marchi venduti su Internet, vi consigliamo di rimanere molto diffidenti: i prodotti a volte provengono da paesi esteri dove gli standard di sicurezza alimentare e di qualità non sono necessariamente identici ai nostri.
Le cosiddette crocchette premium, invece, sono specificamente formulate per garantire un’alimentazione equilibrata e di ottima qualità. Questi alimenti sono così completi, con la giusta quota di proteine, lipidi, carboidrati, fibre, sali minerali e altri oligoelementi necessari per la buona salute del tuo animale. Sono inoltre altamente digeribili: un cibo di buona qualità porta a minori quantità da ingerire a parità di valore nutritivo, cioè meno residui, e quindi meno feci. Questi ultimi testimoniano anche una migliore assimilazione da parte del cane, che presenta anche un pelo sano e lucente, oltre che una ridotta caduta del pelo. Infine, gli alimenti di alta gamma hanno diverse varianti all’interno della stessa marca, che consentono loro di evolversi nel tempo in base all’età, allo stato di salute o al livello di attività fisica del cane.
Leggere attentamente le etichette dei prodotti
I produttori di alimenti industriali per cani sono soggetti a rigide normative in materia di etichettatura. Prima di tutto devono indicare la natura dell’alimento, che può essere completo o complementare. La sfumatura, piuttosto sottile, sta infatti nel fatto che un alimento completo contiene tutti i nutrienti essenziali per l’organismo del tuo cane, quando un alimento complementare deve imperativamente essere accompagnato da un’altra fonte di apporti nutritivi. È il caso, ad esempio, di certi paté, che coprono solo il 15-20% del fabbisogno giornaliero; esistono tuttavia purè completi, che contengono principalmente carne e possono essere l’unica dieta del cane. Inoltre, devi sapere che gli ingredienti sono sempre menzionati in ordine decrescente di peso nella composizione dell’alimento finale, prima della cottura. Questo significa che i primi ingredienti sono quindi quelli con il contenuto più alto: sarà poi interessante privilegiare prodotti dove la carne è in cima alla lista, in modo da garantire un apporto proteico sufficiente al vostro cagnolino. Attenzione a questo proposito alle menzioni “con tacchino”, “sapore manzo” o “sapore pollo”, spesso presenti sulle confezioni degli alimenti umidi, e che non testimoniano in alcun modo la presenza della carne in questione in quantità sufficiente; potrebbe infatti trattarsi di un semplice aroma aggiunto. Prestare attenzione anche alle percentuali menzionate; tieni presente che ci sono molte sottigliezze nelle denominazioni che si possono trovare sulle etichette degli alimenti. Infine, ti consigliamo di verificare i seguenti punti nella scelta delle crocchette per il tuo cane:
- Un’alta percentuale di proteine
- Una percentuale di ceneri inferiore all’8%
- Integrazione vitaminica e minerale
- Una quantità limitata di cereali
- Meno carboidrati possibile
Le istruzioni per l’uso devono sempre accompagnare la descrizione del prodotto industriale e menzionare lo stato dell’animale bersaglio e le condizioni di conservazione dell’alimento. Potrebbe essere disponibile anche un importo giornaliero indicativo, ma non è obbligatorio, essendo questo elemento coordinato con l’età e il peso del cane.
Scegliete un alimento adatto all’animale
È fondamentale scegliere crocchette o purè che corrispondano al profilo fisiologico del tuo cane. La sua età (cucciolo, adulto, anziano); il suo sesso (maschio o femmina); il suo stato di gestazione (femmina incinta o in allattamento) o di riproduzione (cane sterilizzato); il suo livello di attività fisica (cane molto sportivo, o meglio tranquillo) sono tutti parametri che devono essere tenuti in considerazione al momento della selezione. La cagna che allatta i suoi piccoli prima dello svezzamento richiederà, ad esempio, l’uso di un alimento specifico affinché questi ultimi possano beneficiare di un latte di qualità, favorevole alla loro buona crescita. Un cane anziano avrà bisogno di una fornitura aggiuntiva di oligoelementi e condroprotettori per proteggere le sue articolazioni. Allo stesso modo, se il tuo cane ha la tendenza al sovrappeso, puoi scegliere crocchette leggere specializzate, che gli forniranno i nutrienti necessari per la sua salute in quantità adeguate, evitandoti di dover ridurre le sue razioni giornaliere. È quindi fondamentale privilegiare alimenti adatti a qualsiasi tipo di esigenza o patologia. Alcune gamme disponibili presso i veterinari si concentrano anche sul cibo per cani che si stanno riprendendo da un’operazione o che soffrono di determinate condizioni come diabete, cancro, degenerazione cerebrale o persino problemi al fegato.
L’importanza del follow-up veterinario
Il tuo veterinario è ancora una volta la tua migliore fonte di informazioni per quanto riguarda le domande che hai sulla dieta del tuo cane. La scelta del cibo industriale rimane del tutto appropriata se consigliata e supportata da un professionista della salute animale, che conosce il tuo compagno e le sue particolarità. Ogni individuo è infatti diverso e non avrà le stesse esigenze, né la stessa tolleranza per tutti gli alimenti. Alcune razze sono note per la loro generale mancanza di appetito o per il loro carattere difficile, mentre altre hanno la tendenza a problemi digestivi, che richiedono una dieta appropriata. Va anche notato che, a differenza degli esseri umani, i cani non hanno bisogno di variare i loro pasti e possono essere completamente soddisfatti dello stesso tipo di cibo ogni giorno. Il monitoraggio regolare da parte di un veterinario ti consentirà infine di controllare il peso del tuo animale, in modo da mantenerlo in forma ed evitare tutte le patologie legate al sovrappeso o all’obesità.
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