Adottare un gatto anziano: una buona idea? 5 consigli!

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Recentemente hai deciso di adottare un gatto: congratulazioni! Tuttavia, hai considerato l’adozione di un felino più anziano? I rifugi sono davvero traboccanti di vecchi animali che hanno ancora molto amore da offrire. Questo articolo fa il punto sui vantaggi dell’adozione di un gatto anziano e fornisce cinque preziosi consigli per questa particolare situazione.

Buone ragioni per adottare un gatto anziano

Prima di tutto, va ricordato che un gatto è considerato anziano dall’età di 10 anni. La sua aspettativa di vita è di circa 15-20 anni, un gatto che raggiunge questa età ha ancora molti anni buoni davanti a sé. Contrariamente a molte credenze popolari, l’adozione di un animale anziano non presenta necessariamente più problemi rispetto all’adozione di un gattino. È solo un’esperienza diversa.

Un gatto anziano può finire in canile o in adozione a causa di abbandono, malattia o morte del precedente proprietario. Ha comunque una prima esperienza di vita in casa, pur presentando già una personalità ben definita. Discutere del suo carattere e della sua “prima vita” permette poi di evitare spiacevoli sorprese e di fare la scelta migliore in base alla propria situazione familiare: indipendenza, vita all’aperto o al chiuso, eventuale convivenza con un cane o figli, ecc. Ciò non impedirà al gatto di adattarsi a una nuova situazione oa un nuovo ambiente, a patto che la transizione avvenga dolcemente. Devi anche sapere che un animale anziano è generalmente più calmo, avendo beneficiato di un’educazione e avendo superato la sua fase dell’infanzia e dell’adolescenza, spesso sinonimo di piccole distruzioni, sciocchezze o comportamenti eccessivamente energici. Rimane comunque attivo e si divertirà a giocare oa cacciare quando ne avrà voglia. Ha anche una capacità di pulirsi (a patto che non abbia problemi di salute che gli causino incontinenza) che un gattino non ha. Un altro punto riguarda i costi veterinari, spesso stimati molto più alti per un animale anziano. Si tratta qui di qualificazione: se la salute di un gatto anziano richiede un’attenzione particolare, non genera più spese, a meno che non soffra di una patologia grave o specifica, che richiede cure particolari. Qualunque sia l’età del tuo animale, rimane essenziale pianificare una visita annuale da uno specialista della salute degli animali, il follow-up delle vaccinazioni o dei trattamenti antiparassitari, nonché l’eventuale acquisto di cibo in uno studio veterinario. Puoi anche mantenere il tuo compagno in buona salute grazie a una dieta adattata alle sue esigenze e un buon stile di vita generale. Infine, un vecchio gatto che ha già conosciuto il sentimento di appartenenza ad una casa, poi quello della separazione, sarà tanto più grato di poter continuare il corso della sua esistenza all’interno di una nuova famiglia.

Adatta la dieta del gatto anziano

La dieta di un animale deve essere adattata alla sua età e il gatto anziano non fa eccezione alla regola. Un felino più anziano avrà particolarmente bisogno di un alimento a basso contenuto calorico e a basso contenuto di grassi, a causa del suo metabolismo più lento. Tuttavia, deve coprire i suoi bisogni nutrizionali, pur contenendo proteine ​​di buona qualità, oltre a fibre per facilitare la digestione. Minerali e nutrienti essenziali (antiossidanti, acidi grassi omega-3) aiutano anche a mantenere le articolazioni e a garantirne il corretto funzionamento. L’assunzione di fosforo dovrebbe essere limitata. Non esitare a fare il punto con il tuo veterinario sull’argomento, che può offrirti crocchette appositamente formulate per i gatti anziani. Potrà anche parlarti di probiotici o integratori alimentari che potrebbero essere utili per potenziare il sistema immunitario del tuo piccolo compagno.

Infine, un gatto anziano avrà bisogno di molta acqua fresca: ricordati quindi di rinnovare regolarmente il contenuto della sua ciotola, oppure installagli una fontanella automatica in modo che possa bere non appena ne sente la voglia.

Regolazione del livello di attività fisica del gatto anziano

Non è perché un gatto ha raggiunto la sua soglia di senescenza che non dovrebbe più muoversi. L’obesità e l’artrite sono due problemi molto comuni nei gatti anziani, che possono essere alleviati con un regolare esercizio fisico. Se puoi e il gatto è abituato a vivere all’aperto, fallo uscire in modo che possa continuare a cacciare, assicurandoti solo di portarlo dentro per la notte. Se rimane dentro, puoi sollecitarlo con vari giochini per farlo muovere. Ti consigliamo qui di ridurre e adattare il tempo dell’attività fisica in base alla mobilità del gatto, oltre a rispettare i suoi desideri: in altre parole, se non mostra interesse per il giocattolo che gli presenti, lascialo in pace e riprova un po’ più tardi. È anche importante suddividere queste brevi sessioni di gioco nell’arco della giornata, in modo che il gatto non si annoi e possa riposare. Non trascurare i giochi di stimolazione del cibo, come giocattoli o labirinti che distribuiscono crocchette, che gli permettono di lavorare sulle sue capacità di pensiero.

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Crea un ambiente sano per il gatto anziano

Come accade per gli esseri umani che invecchiano, un gatto anziano rimane per definizione più fragile. Si consiglia quindi di risparmiare le sue articolazioni, ad esempio sistemando i suoi posti letto in luoghi facilmente accessibili, che non richiedono arrampicarsi o saltare per raggiungerli, o aggiungendo rampe di accesso. Quest’ultimo deve inoltre essere accogliente e situato in un angolo tranquillo, ben riscaldato d’inverno, al riparo dai rumori o dal traffico, in modo che possa riposarvi in ​​tutta serenità. Non esitate a controllare e pulire regolarmente i cestelli o le coperture per mantenerli puliti. Un gatto anziano può anche avere la tendenza a defecare fuori dalla lettiera. Se ciò accade, ti consigliamo ovviamente di fare un controllo sanitario con il veterinario. In alternativa si può optare per una lettiera più grande e poco profonda in un luogo facilmente accessibile, oppure anche acquistarne diverse e posizionarle in altre stanze della casa.

Monitoraggio della salute del gatto anziano

Poiché purtroppo i nostri fedeli compagni non sono in grado di esprimersi a parole, è essenziale rimanere attenti a eventuali cambiamenti di comportamento o sintomi fisici insoliti. I problemi di salute possono comparire a qualsiasi età nei felini, ma gli individui anziani sono più a rischio a causa della loro condizione. La comparsa di tosse, apatia generale, perdita di appetito, vomito, diarrea persistente o qualsiasi altro segno sospetto dovrebbe indurti a consultare uno specialista della salute degli animali. Questa regola vale anche per un gatto che va a sbattere contro i muri, mostra segni di incontinenza aggravata o diventa brutalmente aggressivo.

Ti consigliamo inoltre di programmare visite regolari dal veterinario per il tuo gatto anziano, al fine di monitorarne la salute generale e il peso. Se lo hai appena adottato, puoi anche chiedere di effettuare un check-up completo, comprensivo di esami geriatrici specifici: esame del sangue, analisi delle urine, visita cardiaca, ecc. Seguire il calendario delle vaccinazioni e dei promemoria forniti, nonché quello relativo alle sverminazioni e ai trattamenti antiparassitari. Presta particolare attenzione ai denti e alle gengive del tuo gatto anziano, che sono più vulnerabili alla malattia parodontale e all’accumulo di tartaro. Questo consiglio vale anche per gli occhi e le orecchie, che vanno puliti regolarmente, soprattutto se il gatto ha problemi di toelettatura. Infine, ti consigliamo di spazzolare frequentemente il tuo felino per preservare la bellezza del suo mantello, un rito che contribuisce al suo benessere generale. Anche un pelo unto, opaco o che mostra segni di infezione della pelle dovrebbe avvisarti.

Trascorrere del tempo con il gatto anziano

Creare e seguire una routine quotidiana per il tuo gatto ha dimostrato di contribuire a una buona salute fisica, mentale ed emotiva. Come nuovo proprietario di un gatto anziano, ti impegni quindi a prenderti cura di questo nuovo compagno di vita. Ciò richiede quindi uno stile di vita sano, che includa alimentazione, bisogni fisiologici e salute fisica; ma anche offrendo conforto, amore e protezione in un ambiente rassicurante. Un gatto anziano dorme molto, ma sarà felicissimo quando si sveglierà per incontrarti per una sessione di gioco o per una coccola. Come con qualsiasi animale, rispetta semplicemente le sue voglie e i suoi momenti tranquilli e lascia che venga sempre da te. È tua responsabilità accompagnare dignitosamente il tuo gatto anziano sulla strada della vecchiaia. Quindi restagli accanto, e approfitta al massimo di questi momenti di dolcezza e affetto, preservandolo affinché possa vivere il più a lungo possibile.

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